... stays in Vegas!!!
In attesa di definire il programma della giornata, prendiamo gli ultimi accordi con Giusy e Florian (Mamma e Figliolo della "Sala da Te per Expats") su come/dove incontrarci...
Appuntamento al Pinball Wall of Fame (B): sala giochi/arcade che conserva una collezione di giochini elettronici da bar e flipper a partire dalla meta' degli anni cinquanta.
Big Papi si commuove di fronte a Space Invaders e Dragon's Lair in versione originale; la vista di Breakout, con le pellicole di plastica trasparenti colorate appiccicate sullo schermo a definire i mattoncini piu' proficui, strappa singhiozzi, urla e gridolini di approvazione. Non puo' mancare l'occasione per sfogarsi su un antichissimo flipper terminando l'orgasmo ludico in un "Tilt" di fronte a occhi che, contaminati da Xbox, Wii e Playstation lanciano frecciate di biasimo e un chiaro e fin troppo palese segnale sulla perfetta sintonia tra l'eta' anagrafica del padre e la vetusta' del bimane pezzo di antiquariato che di digitale ha solamente la peculiarita' di essere azionato con i due indici!
Ci raggungono nel frattempo Giusy e Florian e, dopo i saluti di rito, si organizzano sfide Kenosha - Las Vegas al giochino dell'hokey su aria con le tazze: un onorevole pareggio!
L'incontro prosegue in un ristorante messicano dove sbrachiamo con l'orario, pur di risparmiarci qualche ora di insopportabile calura (~40), e dove apprendiamo della vittoria dell'Italia contro l'Inghilterra - fa sempre piacere; l'enorme quantita' di cibo ingerita, scopriremo, sara' una ulteriore aggravante termica fino a tarda sera!
Ci accomiatiamo dai nostri nuovi amici, con diverse indicazioni su come trascorrere la nostra permanenza a Vegas, e ci dirigiamo Downtown per cercare quel famoso RV park di cui avevamo letto - Circus Circus: non ci soddisfa per il prezzo e per il fatto che e' comunque in mezzo a un enorme parcheggio di asfalto; ci muoviamo quindi verso il Sud della Strip e troviamo parcheggio, dopo mille giri alla ricerca di comodita' e sicurezza, nel parking lot tra il Tropicana e Hooters.
Lasciamo l'RV verso le 7:30 in un caldo ancora insopportabile e risaliamo a piedi verso nord la Strip sul lato sinistro della strada con l'Excalibur alle nostre spalle e l'MGM alla nostra destra.
L'obiettivo e' quello di arrivare al Treasure Island per lo spettacolo delle 8 ma si rivela impresa impossibile quasi da subito. Ci mettiamo allora in configurazione cazzeggio e troviamo un minimo-ma-veramente-minimo refrigerio dalla mist nebulizzata dello spettacolo delle fontane del Bellagio che fa sempre la sua porca figura!
Un veloce attraversamento di strada per rinfrescarsi e ristorarsi con soda e McNuggets da McDonald e poi ci infiliamo in mezzo alla ressa sul "pontile" di fronte a Treasure Island. In 15 anni niente e' cambiato (stranamente), sempre il solito casino e tutti schiacciati come sardine!
Per il ritorno al camper scegliamo di risalire lungo l'altro lato della strada e a meta' strada un provvidenziale taxi ci risparmia almeno tre quarti d'ora di passeggiata.
Riprendiamo l'RV e ci dirigiamo verso un Walmart segnalato dalle guide nella zona Est della citta' dove anche l'ultimo superstite si puo' finalmente abbandonare ad un ricostituente sonno.
la scena delle fontane del Bellaggio ce le ho ancora negli occhi anche se ci sono stato 13 anni fa. con la voce di Bocelli che canta "con te partirò..."
ReplyDeleteMa pensa. Anche noi ci siamo stati esattamente 13 anni fa...
DeleteI giochi d'acqua mi hanno sempre affascinata.
ReplyDeleteIl divertimento traspare da ogni parola di questo post... è sembrato anche a me, per qualche minuto, di essere lì con voi in quel gig!! buona continuazione ragazzi :)
ReplyDeletecoast 2 coast