Nel passaggio dalla mia cittadina italiana alla mia nuova cittadina americana, le differenze che noto sono tante, nel bene e nel male.
Ma, in periodo elettorale, appena passato qui in USA e in corso lì in Italia, ecco cosa salta agli occhi del cittadino.
Prima che a qualcuno venga voglia di dire "NO NELLA MIA CITTA' NON E' COSI'" ci tengo a precisare che questa è la MIA PERSONALE esperienza. In Italia avevo una fila infinita di questi cartelloni PROPRIO SOTTO CASA MIA. Il bello è che venivano installati con il "dovuto" anticipo... E TOLTI CON UN ESASPERANTE RITARDO!!! Qui dove viviamo noi in USA è completamente diverso.
ITALIA
Il paesaggio viene DETURPATO dai pannelli su cui vengono esposti, e successivamente distrutti dal furbo cittadino, i manifesti elettorali. (Ringrazio le amiche che mi hanno mandato le immagini!)
USA
Dei discretissimi cartelli piantati nei giardini dei privati cittadini. Oltre alle dimensioni di gran lunga più piacevoli all'occhio umano, va fatto notare che NESSUNO li toglie/strappa/rovina. Il rispetto per la cosa altrui innanzitutto.
Vi sfido ora ad indovinare quale realtà preferisco!!!
Monday, February 25, 2013
Friday, February 22, 2013
A richiesta
Questo post nasce da una "richiesta". Un'amica su FB mi ha mandato questo messaggio:
Le regole qui sono MOLTO rispettate. Ovvio, non sempre e non da tutti, le eccezioni ci sono e le leggiamo, ahinoi, nelle pagine della cronaca internazionale. Ma in linea di massima, nel quotidiano, sono rispettate.
Di seguito riporto alcuni dettagli.
E soprattutto, quello per cui ammiro tanto questa gente, NON GIUDICANO! Tu puoi truccarti o no, vestirti da strafiga o andare in giro in pigiama (GIURO! Non esagero!!!): se gli sei simpatica, lo sei al di là di come appari!!!
Devo aggiungere altro? E' questo che mi chiedevi???
Buon weekend!
Volevo avere un tuo parere (sono molto interessata ai comportamenti delle persone nei vari paesi) sul rispetto delle regole in America. Te lo chiedo perché, come sai, qui in Italia ogni regola/legge/direttiva/disposizione è generalmente disattesa e accolta con un: "ma io", "si, però", o spallucce varie. A cominciare dalle cose più banali (indisciplinati sulle scale mobili, file, code) alle cose più serie (occupare senza diritto aree destinate ai disabili, parcheggiare bloccando altri, buttare a terra i rifiuti e tutte quelle cose che mi fanno accartocciare il fegato). Sarei interessata al tuo parere, graaaazie. (Forse hai già trattato l'argomento sul tuo blog?)Non credo di essere mai andata nello specifico in un post quindi ne approfitto ora.
Le regole qui sono MOLTO rispettate. Ovvio, non sempre e non da tutti, le eccezioni ci sono e le leggiamo, ahinoi, nelle pagine della cronaca internazionale. Ma in linea di massima, nel quotidiano, sono rispettate.
Di seguito riporto alcuni dettagli.
- i guidatori rispettano i limiti di velocità anche, e soprattutto, perché se non li rispettano dietro l'angolo c'è QUASI SEMPRE una pattuglia che non aspetta altro che piazzare una bella multa. E non provare a fare il furbo col policeman o a fare gli occhi dolci: NON ABBOCCA! L'unica speranza che hai, se sei un turista italiano e hai la tua cara vecchia patente... non ti danno la multa perché non sanno dove leggere le informazioni!!!
Il bello è che non ci si trova mai in code interminabili (N.B. non parlo di grandi città come NY, LA, Chicago. Ma appena al di fuori di queste grandi città è così!). Big Papi, in più di un anno e mezzo, nell'andare al lavoro ogni mattina e tornare verso casa NON HA MAI IMPIEGATO NE' UN MINUTO IN PIU' NE' UN MINUTO IN MENO... Io so che per portare mia figlia a scuola impiego 10 minuti. Ogni mattina. Che ci sia la neve o il sole, la pioggia o dei lavori stradali... Anche il fegato ringrazia! Ah è non si sentono clacson suonare! nemmeno se ti addormenti al semaforo o se sei indeciso sulla strada da fare... - non ho mai visto parcheggi in posti dove è vietato (anche qui pena multa), tanto meno in doppia (o tripla) fila. Ai parcheggi per i disabili (e di parcheggi per i disabili ce ne sono davvero parecchi) non ci sono i "furbi". Ogni auto ammessa a tali parcheggi ha l'apposito segnalino sulla targa o un cartello pendente sulla parte frontale dell'auto. (Parlo sempre per città diverse da quelle sopra menzionate!!!). Stamattina siccome nevicava, è arrivato un messaggio dell'ufficio di polizia dicendo di non parcheggiare lungo i marciapiedi per permettere agli spazzaneve di pulire la strada. L'ho vista: una macchina ha parcheggiato lungo il marciapiede e non importa se era DAVANTI ALLA SUA VILLETTA... gli spazzaneve gli hanno costruito intorno un bel muretto di neve!!! Troverà lungo uscire!!!
- le code, che siano in posta, alla biglietteria del treno, o al supermercato, sono rispettate e anche con serenità: prova ad andare all'ESSELUNGA il sabato mattina e trovarti alla cassa con davanti un'anziana signora che, a fatica, tira fuori i suoi MILLE coupons di sconto e la cassiera, con pazienza, li passa tutti uno per uno... vorrei vedere se non ci sarebbe una rivolta. Qui nessuno si è mai lamentato... anche perché generalmente TUTTI hanno i coupons!!!
- non parliamo dei semafori, o dei pedoni che hanno VERAMENTE la precedenza... ah e i bocchettoni dei pompieri... guai a parcheggiarci davanti!!!
- a scuola la mattina i figli li lasciamo lungo l'area di DROP OFF (discesa) dove trovano genitori volontari, preside e/o vicepreside, bambini di quinta, pronti ad aiutarli e vanno sani e salvi nel cortile PRIVO DI RECINZIONI. E lì ci sono degli adulti che sorvegliano: alle elementari per controllare che non si facciano male, alle medie per controllare che non ci siano atti di bullismo. Il pomeriggio facciamo la stessa cosa: preleviamo i nostri figli lungo la stessa area. Nessuno si è mai fatto male! Oppure hanno lo School Bus... GRATUITO! (almeno qui!).
- nei ristoranti nessuno si lamenta se ci sono dei bambini che corrono fra i tavoli o che urlano. E qui non sono come da noi i genitori: sono molto "LASCIAFARE"... I bambini non possono essere sgridati in pubblico (per strada o al ristorante o al supermercato... ) solo a casa. GUAI SE TI VEDONO SGRIDARE TUO FIGLIO... MADRE/PADRE DEGENERE!!!
- nei negozi, grandi o piccoli, trovi SEMPRE una persona gentile disposta ad aiutarti, a consigliarti. Ti salutano sempre, tutti, sia quando entri che quando esci. In alcuni supermercati trovi proprio una persona all'entrata che è lì per salutarti.
- per strada NON TROVI CARTACCE O CACCHE DI CANE O MOZZICONI DI SIGARETTE, e nemmeno nei parchi che sono puliti e ben curati.
E soprattutto, quello per cui ammiro tanto questa gente, NON GIUDICANO! Tu puoi truccarti o no, vestirti da strafiga o andare in giro in pigiama (GIURO! Non esagero!!!): se gli sei simpatica, lo sei al di là di come appari!!!
Devo aggiungere altro? E' questo che mi chiedevi???
Buon weekend!
BUON COMPLEANNO!!!
Ci stavamo preparando a passare un mese in California. A Santa Ana, uno dei sobborghi di LA. Big Papi doveva andarci per lavoro 2 o 3 mesi e noi lo avremmo raggiunto e saremmo stati con lui un mese.
I nostri figli ancora non lo sapevano. Io avevo già preso contatti con le maestre e con le mamme: le maestre dovevano passare alle mamme incaricate tutto il materiale; le mamme incaricate ogni sera mi dovevano mandare via mail i compiti.
La sera che l'abbiamo detto ai ragazzi, non ci stavano dentro, la gioia esplodeva ed erano veramente FELICISSIMI.
Il blog è stata una mia idea, da subito non apprezzatissima da Big Papi, e aveva lo scopo di far sapere ai nostri amici e famigliari come passavamo il tempo.
Poi Big Papi ha scoperto il piacere di postare e partecipare...
Il sogno americano si ferma il 15 Aprile 2011... ma solo per una breve pausa. Riprende vita a Giugno dello stesso anno e... ed eccoci qui.
Comunque ecco dove nasce il Blog: IL PRIMO POST!
BUON SECONDO COMPLEANNO BLOG!!!
Tuesday, February 19, 2013
Ho una figlia femmina !!!
Avvertenza: trattasi di argomento molto femminile, quindi se avete figlie femmine e siete padri... lasciate perdere e passate ad un altro post: questo potrebbe spezzarvi il cuore e farvi scoprire che in vostra figlia si nasconde una piccola donna!!!
Premessa
Contenuto del Kit
E ieri sera la mia "bimba" mi ha confessato di sentirsi spaventata ma di essere molto felice di avere una mamma con cui poter parlare apertamente di queste cose.
Ciò ovviamente NON significa che io sia pronta a vederla crescere, ma non credo di avere alternative...
Un po' come quando nasce il primo figlio: ti insegnano a cambiargli il pannolino, la medicazione, come attaccarlo al seno... ma non ti insegnano ad essere pronta...
Premessa
Ricordo ancora quel pomeriggio: ero a passeggio per le vie della mia città natale quando ho incontrato la sorella di un caro amico. Ero vistosamente incinta della mia seconda creatura e le ho detto che sarebbe stata una femmina. Era estasiata e mi ha confidato che anche a lei piacerebbe tanto avere una figlia femmina per poterne curare la femminilità.I fatti
Effettivamente non ci avevo pensato in parole così nette, ma era proprio quello che pensavo anche io.
Cara Ema, ieri queste tue parole, dopo ben 11 anni, sono tornate fuori!!!
Ieri la mia dolcissima creatura, femmina, a scuola ha avuto la famosa lezione sulla pubertà. E mi ha raccontato tutto quello che le hanno spiegato: i cambiamenti che subirà (e che sta subendo) il corpo (sudorazione, crescita del seno, cambiamento della voce, mestruazioni); di come tutto va accolto come una cosa naturale; di come tutti questi cambiamenti possono eccitare e spaventare nello stesso momento; di come funziona il ciclo mestruale.
Sono state poste tante domande dalle bambine (quelle NON schifate!). E anche mia figlia ha fatto tante domande, anche a me dopo la lezione, alle quali ha ricevuto le dovute risposte (senza storie su cicogne o cavoli!!!).
Insomma, a quanto pare non è stato tralasciato proprio NULLA.
E poi hanno regalato ai maschietti un mini deodorante e alle femmine un kit:
Il kit chiuso come si presentava |
Il contenuto del kit |
alto a sinistra: una piccola agendina mensile per tener traccia di tutto. Nella prima pagina c'è questo esempio:
per segnare il proprio ciclo |
alto a destra: un piccolo invito per le mamme a parlare in modo chiaro alla propria figlia, senza timidezza. Invitando anche a trattare questo "momento" come un momento speciale che vorrete trascorrere insieme (al cinema magari!).
basso a sinistra: un libricino con tutto quello che succede alle ragazze durante la pubertà.
basso a destra: un primo assorbente da tenere in cartella in caso di necessità.
E ieri sera la mia "bimba" mi ha confessato di sentirsi spaventata ma di essere molto felice di avere una mamma con cui poter parlare apertamente di queste cose.
Ciò ovviamente NON significa che io sia pronta a vederla crescere, ma non credo di avere alternative...
Un po' come quando nasce il primo figlio: ti insegnano a cambiargli il pannolino, la medicazione, come attaccarlo al seno... ma non ti insegnano ad essere pronta...
MAMME SI DIVENTA !!!
Monday, February 18, 2013
Enrichment Program - Italian Culture
Seconda sessione delle lezioni di Cultura Italiana alla scuola elementare di mia figlia. Un gruppo di 5 ragazzini fra gli 8 e gli 11 anni.
Ovviamente, visto che è appena passato, ho parlato del carnevale.
Mi sono trovata un gruppo curioso, con tantissime domande, felici di apprendere questa nostra cultura e di fare confronto con la loro e con quel poco che sanno.
BELLO!!!
Mi piace! Il gruppo precedente era un po' "molliccio".
Ovviamente, visto che è appena passato, ho parlato del carnevale.
Mi sono trovata un gruppo curioso, con tantissime domande, felici di apprendere questa nostra cultura e di fare confronto con la loro e con quel poco che sanno.
BELLO!!!
Mi piace! Il gruppo precedente era un po' "molliccio".
Sunday, February 17, 2013
Parliamo di cose serie, una volta tanto!
SOTTOTITOLO: L'altra faccia di un paese!
Ora ho una visione più completa della situazione quindi posso farne finalmente un post.
Ero stupita/sbalordita/spaventata quando un anno fa, aiutando un amico che insegna italiano in uno dei licei della città, vedevo passare ragazze intorno ai 15-17 anni col pancione.
"Oddio Mio!!! Com'è possibile?"
Niente di strano. Qui è normale.
Normale?
Questa cosa, essendo anche madre di una femmina, mi ha ovviamente preoccupato. Ma non riuscivo a farmene una ragione. Non trovavo la giusta spiegazione.
In un paese moderno, civilizzato, è mai possibile che a 15 anni non sappiano quali possono essere le conseguenze del sesso non protetto? Non fanno educazione sessuale a scuola?
Ed ecco i tassellini che ho messo insieme in questo anno.
1° tassellino
A quanti di coloro che vivono in USA è capitato di vedere in televisione la pubblicità di assorbenti femminili? Non sono un'assidua spettatrice televisiva ma per quel poco che la guardo non ho MAI visto queste reclam. Ma ci sono decine e decine di reclam per anti-depressivi.
Le mestruazioni sono uno argomento taboo.
2° tassellino
Qualche giorno fa mia figlia, in 5^ elementare, mi raccontava che durante una lezione, quando è stato loro raccontato come nascono i bambini (non sotto i cavoli!) c'è stata una serie di esclamazioni di disgusto generale. Mentre mia figlia era disgustata dal loro disgusto! Ma cosa pensavano?
3° tassellino
Dovete sapere che al momento dell'iscrizione a scuola, fra i vari moduli, ce n'è uno che va consegnato firmato nel caso NON SI VOGLIA far partecipare il proprio figlio/a a delle lezioni di family life, quella che per noi è educazione sessuale.
Venerdì mia figlia mi ha riportato nuovamente questo modulo con l'avviso che lunedì si terrà una lezione su
Ovviamente non mi sogno nemmeno di consegnare questo modulo firmato! Mentre alcune compagne di mia figlia sperano ardentemente di avere appuntamento dal dentista per quel giorno...
4° tassellino
Alcune mamme si stanno ferocemente opponendo a queste lezioni in quanto "gli argomenti vanno contro ciò che noi abbiamo sempre detto alle nostre figlie".
CONTRO???
Ora mettete pure insieme tutti i tassellini e traetene le vostre conclusioni. Io le mie le ho già tratte.
Per darvi una visione più completa, vi consiglio anche questo articolo di Dario Celli!
Ora ho una visione più completa della situazione quindi posso farne finalmente un post.
Ero stupita/sbalordita/spaventata quando un anno fa, aiutando un amico che insegna italiano in uno dei licei della città, vedevo passare ragazze intorno ai 15-17 anni col pancione.
"Oddio Mio!!! Com'è possibile?"
Niente di strano. Qui è normale.
Normale?
Questa cosa, essendo anche madre di una femmina, mi ha ovviamente preoccupato. Ma non riuscivo a farmene una ragione. Non trovavo la giusta spiegazione.
In un paese moderno, civilizzato, è mai possibile che a 15 anni non sappiano quali possono essere le conseguenze del sesso non protetto? Non fanno educazione sessuale a scuola?
Ed ecco i tassellini che ho messo insieme in questo anno.
1° tassellino
A quanti di coloro che vivono in USA è capitato di vedere in televisione la pubblicità di assorbenti femminili? Non sono un'assidua spettatrice televisiva ma per quel poco che la guardo non ho MAI visto queste reclam. Ma ci sono decine e decine di reclam per anti-depressivi.
Le mestruazioni sono uno argomento taboo.
2° tassellino
Qualche giorno fa mia figlia, in 5^ elementare, mi raccontava che durante una lezione, quando è stato loro raccontato come nascono i bambini (non sotto i cavoli!) c'è stata una serie di esclamazioni di disgusto generale. Mentre mia figlia era disgustata dal loro disgusto! Ma cosa pensavano?
3° tassellino
Dovete sapere che al momento dell'iscrizione a scuola, fra i vari moduli, ce n'è uno che va consegnato firmato nel caso NON SI VOGLIA far partecipare il proprio figlio/a a delle lezioni di family life, quella che per noi è educazione sessuale.
Venerdì mia figlia mi ha riportato nuovamente questo modulo con l'avviso che lunedì si terrà una lezione su
- cambiamenti fisici nella pubertà
- sistemi di igiene
- struttura fisica maschile e femminile (con diagrammi animati)
Ovviamente non mi sogno nemmeno di consegnare questo modulo firmato! Mentre alcune compagne di mia figlia sperano ardentemente di avere appuntamento dal dentista per quel giorno...
4° tassellino
Alcune mamme si stanno ferocemente opponendo a queste lezioni in quanto "gli argomenti vanno contro ciò che noi abbiamo sempre detto alle nostre figlie".
CONTRO???
Ora mettete pure insieme tutti i tassellini e traetene le vostre conclusioni. Io le mie le ho già tratte.
Per darvi una visione più completa, vi consiglio anche questo articolo di Dario Celli!
Friday, February 15, 2013
Non è la Green Card ma...
Poi un pomeriggio, tornando a casa, controlli la cassetta della posta e trovi una busta della DMV... e dentro trovo la MIA NUOVA PATENTE AMERICANA...
E' una vera emozione!!!
Monday, February 11, 2013
L'è turna Carlevè
Succede che è Carnevale.
Succede che noi siamo originari di Ivrea.
Succede che Sabato sera esce la Vezzosa Mugnaia e noi non siamo lì, in piazza, in trepidante attesa per sapere il nome.
Succede che Tele Ivrea Canavese ha pensato a noi... be', non proprio a noi 4, ma a "noi" che AMIAMO il nostro Carnevale ma non possiamo prenderne parte.
Succede che nel weekend di solito pranziamo, e ceniamo, ad orari assurdi. Ma questa volta non si scappa: ALLE 2:00 pm IO VOGLIO ESSERE CONNESSA DAVANTI AL PC PER GUARDARMI LA DIRETTA TV.
Connessi con la telecamera puntata su Piazza di Città fin dal'1pm (8pm ora italiana).
Ed ecco che arriva l'annuncio e il Sostituto Gran Cancelliere annuncia il nome... e la Violetta dell'anno 2013 è......... RULLO DI TAMBURI...
Succede che noi siamo originari di Ivrea.
Succede che Sabato sera esce la Vezzosa Mugnaia e noi non siamo lì, in piazza, in trepidante attesa per sapere il nome.
Succede che Tele Ivrea Canavese ha pensato a noi... be', non proprio a noi 4, ma a "noi" che AMIAMO il nostro Carnevale ma non possiamo prenderne parte.
Succede che nel weekend di solito pranziamo, e ceniamo, ad orari assurdi. Ma questa volta non si scappa: ALLE 2:00 pm IO VOGLIO ESSERE CONNESSA DAVANTI AL PC PER GUARDARMI LA DIRETTA TV.
Connessi con la telecamera puntata su Piazza di Città fin dal'1pm (8pm ora italiana).
Ed ecco che arriva l'annuncio e il Sostituto Gran Cancelliere annuncia il nome... e la Violetta dell'anno 2013 è......... RULLO DI TAMBURI...
ILEANA FAMIGLIETTI GALEANO !!!
VIVA LA MUGNAIA !!!
E poi mio fratello mi manda queste:
Quello d'angolo sul carro che si becca la spremuta è lui, mio fratello |
Ed eccolo, sempre d'angolo!!! |
VIVA IL CARLEVE' !!!!!!!!!!
Friday, February 8, 2013
Tuesday, February 5, 2013
Patente 2° atto
A seguito della parte teorica, Patente mia 1° Atto, concludo l'argomento.
Non ho detto a NESSUNO, proprio a nessuno, che oggi avrei avuto il ROAD TEST. Ero già nervosa di mio senza bisogno di aggiungere benzina sul fuoco.
Così, silenziosamente, mi sono recata all'appuntamento al DMV alle 10 in punto.
Foto (acc... vorrei poter usare un po' di photoshop!).
Attendo qualche minuto chiacchierando con una mamma ansiosa. Mi fa impressione vedere questi poco più che bambini, alla guida di macchinoni...
<UENADA> Che fatica questa R!
Una signora mi chiede come va e io mostro uno sguardo terrorizzato e scoppia a ridere. Le spiego che sono passati 24 anni dal mio esame...
Usciamo e ci dirigiamo verso la mia FIAT 500 che definisce come una macchina simpatica e molto pratica. Vero! Non le posso dar torto!
Controllo delle frecce, controllo dei fari, controllo degli stop. OK possiamo andare.
Fermarsi NON sulla riga di stop ma appena prima!
Controllare bene. Ovviamente passano delle macchine a 30 metri una dall'altra che non mi danno spazio per inserirmi. Ovvio, non ci fosse stata l'esaminatrice eccome se sarei andata!!!
Precediamo e ci inseriamo in una quartiere come quello in figura:
Bene così posso andare ai 25 orari!!!
Frecce, passaggi di corsia, controllo specchietti...
Giriamo in una di queste stradine dove non sono passati gli spazzaneve. Non potevo chiedere di meglio: ho mostrato tutta la mia prudenza e la mia abilità di guida su neve. E' destino: anche il mio primo esame di guida lo feci con la neve!
Prova di parcheggio parallelo: OK
Y Turn: OK
Parcheggio in salita: errore ma recuperato!!! (Abbiamo dovuto inventarla la salita!!!)
Benissimo. Gira a destra. Gira a sinistra. Semaforo con spostamento di corsia. Rientro alla base con parcheggio.
E alla fine mi ha detto: "PERFECT!"
Non potevo chiedere di meglio!!!
Consegno il test e tutti i documenti.
Pago BEN 43$!!! E entro 2 settimane mi arriverà a casa la patente.
Ah, la signora del DMV estremamente gentile mi guarda e mi dice: mi sa che si è sbagliata a indicare il peso. Glielo cambio. E mi ha brutalmente diminuito il peso. YEAH!!! Mi è simpatica la tipa.
Ed ecco! Ora posso riprendere a respirare.
Il fatto è che a me gli esami mettono sempre una gran tensione.
Stasera si festeggia!
Non ho detto a NESSUNO, proprio a nessuno, che oggi avrei avuto il ROAD TEST. Ero già nervosa di mio senza bisogno di aggiungere benzina sul fuoco.
Così, silenziosamente, mi sono recata all'appuntamento al DMV alle 10 in punto.
Foto (acc... vorrei poter usare un po' di photoshop!).
Attendo qualche minuto chiacchierando con una mamma ansiosa. Mi fa impressione vedere questi poco più che bambini, alla guida di macchinoni...
<UENADA> Che fatica questa R!
Una signora mi chiede come va e io mostro uno sguardo terrorizzato e scoppia a ridere. Le spiego che sono passati 24 anni dal mio esame...
Usciamo e ci dirigiamo verso la mia FIAT 500 che definisce come una macchina simpatica e molto pratica. Vero! Non le posso dar torto!
Controllo delle frecce, controllo dei fari, controllo degli stop. OK possiamo andare.
Fermarsi NON sulla riga di stop ma appena prima!
Controllare bene. Ovviamente passano delle macchine a 30 metri una dall'altra che non mi danno spazio per inserirmi. Ovvio, non ci fosse stata l'esaminatrice eccome se sarei andata!!!
Precediamo e ci inseriamo in una quartiere come quello in figura:
Bene così posso andare ai 25 orari!!!
Frecce, passaggi di corsia, controllo specchietti...
Giriamo in una di queste stradine dove non sono passati gli spazzaneve. Non potevo chiedere di meglio: ho mostrato tutta la mia prudenza e la mia abilità di guida su neve. E' destino: anche il mio primo esame di guida lo feci con la neve!
Prova di parcheggio parallelo: OK
Y Turn: OK
Parcheggio in salita: errore ma recuperato!!! (Abbiamo dovuto inventarla la salita!!!)
Benissimo. Gira a destra. Gira a sinistra. Semaforo con spostamento di corsia. Rientro alla base con parcheggio.
E alla fine mi ha detto: "PERFECT!"
Non potevo chiedere di meglio!!!
Consegno il test e tutti i documenti.
Pago BEN 43$!!! E entro 2 settimane mi arriverà a casa la patente.
Ah, la signora del DMV estremamente gentile mi guarda e mi dice: mi sa che si è sbagliata a indicare il peso. Glielo cambio. E mi ha brutalmente diminuito il peso. YEAH!!! Mi è simpatica la tipa.
Ed ecco! Ora posso riprendere a respirare.
Il fatto è che a me gli esami mettono sempre una gran tensione.
Stasera si festeggia!
Monday, February 4, 2013
il Custode dei Sogni
Ieri mattina ho chiesto a mio figlio se ha dei sogni e mi ha detto che sogna di fare il College qui per diventare VIDEO GAMES DESIGNER.
Avere dei sogni è fondamentale. Sono la nostra "benzina" per il futuro.
E poi oggi scopriamo, con immensa gioia, che questo ragazzo è un CUSTODE DEI SOGNI
Avere dei sogni è fondamentale. Sono la nostra "benzina" per il futuro.
E poi oggi scopriamo, con immensa gioia, che questo ragazzo è un CUSTODE DEI SOGNI
Dream Keepers
for your humanitarian acts to sustain
Equality,
Freedom,
Justice
and
Peace
Che dire?
Grande Ciccio!!!
Saturday, February 2, 2013
Un treno per Chicago
Il richiamo di Chicago è sempre forte in me. E ieri ha urlato forte nonostante le assurde temperature:
Ma non importa.
Sono andata in macchina fino a Waukegan e da lì ho preso il treno (la linea in realtà passa da Kenosha ma la mattina dopo le 9 non ci sono treni!).
Parcheggio a pagamento.
La stazione era un po' fatiscente. Sembrava una vecchia stazione di un paesino semi-abbandonato. Invece il traffico della gente dimostrava il contrario, nonostante il freddo.
Salgo sul treno e mi ritrovo su una delle vecchie carrozze tipo quelle delle Ferrovie Nord con una incredibile differenza: NON UN GRAFFITO, NON UNO SFREGIO, NON UNA CARTA IN TERRA, BAGNI PULITISSIMI.
Il treno è su due piani. Al piano sotto ogni sedile è munito di una mollettina a cui il passeggero aggancia il proprio biglietto (vedi foto qui sotto). In questo modo il controllore quando passa non disturba la tua lettura o il tuo sonno!
Al piano di sopra invece non c'è la mollettina. Sei uno sfigato se stai sopra perché il bigliettaio non sale ma devi passargli tu il biglietto!!! Però hai accanto un ripiano su cui puoi appoggiare borse e cappotti (io non me lo sono tolto perché ancora dovevo riprendermi dal gelo!). Mentre al piano di sotto no!
Ma gli americani, si sa, sono avanti! Cosa fai se sei sul treno in compagnia e vuoi sederti uno di fronte all'altro? O se, come è successo a me, hai bisogno di sederti rivolta alla direzione del treno ma i sedili liberi sono girati nell'altro senso? Nessun problema: afferri quella maniglia all'angolo dello schienale e fai "slittare" lo schienale così da sederti nella direzione di tuo gradimento!!!
Il controllore poi, a fine corsa, passa a spostare i sedili vuoti in modo che siano già pronti per la corsa di ritorno!
Scendendo alla stazione capolinea, mi sono trovata in un piccolo quartiere sotterraneo con farmacia, negozietti, panchine per rilassarsi e... FRENCH MARKET dove potevi fare la spesa oppure comprarti cibi già pronti e sederti ad un tavolo e mangiare. So che questo c'è anche in molte stazioni italiane, ma dopo aver visto la stazione di partenza, questo non me l'aspettavo:
E poi uscita da qui... vengo accolta dalle mille braccia di Chicago. La meravigliosa Chicago. Sempre splendente. E la fortuna ha voluto che, anche questa volta, io trovassi un cielo spettacolarmente blu. Come mostrato nelle foto che seguono.
Prossima gita... IN PRIMAVERA!!!
Dimenticavo: il tutto inframmezzato da una deliziosa insalata pomodoro e MOZZARELLA DI BUFALA... da sballo... mi si scioglieva in bocca. Ero all'estasi papillifero!!!!!!!!!!
0° ... F
=
-18° C
Ma non importa.
Sono andata in macchina fino a Waukegan e da lì ho preso il treno (la linea in realtà passa da Kenosha ma la mattina dopo le 9 non ci sono treni!).
Parcheggio a pagamento.
La stazione era un po' fatiscente. Sembrava una vecchia stazione di un paesino semi-abbandonato. Invece il traffico della gente dimostrava il contrario, nonostante il freddo.
Salgo sul treno e mi ritrovo su una delle vecchie carrozze tipo quelle delle Ferrovie Nord con una incredibile differenza: NON UN GRAFFITO, NON UNO SFREGIO, NON UNA CARTA IN TERRA, BAGNI PULITISSIMI.
Il treno è su due piani. Al piano sotto ogni sedile è munito di una mollettina a cui il passeggero aggancia il proprio biglietto (vedi foto qui sotto). In questo modo il controllore quando passa non disturba la tua lettura o il tuo sonno!
Al piano di sopra invece non c'è la mollettina. Sei uno sfigato se stai sopra perché il bigliettaio non sale ma devi passargli tu il biglietto!!! Però hai accanto un ripiano su cui puoi appoggiare borse e cappotti (io non me lo sono tolto perché ancora dovevo riprendermi dal gelo!). Mentre al piano di sotto no!
Ma gli americani, si sa, sono avanti! Cosa fai se sei sul treno in compagnia e vuoi sederti uno di fronte all'altro? O se, come è successo a me, hai bisogno di sederti rivolta alla direzione del treno ma i sedili liberi sono girati nell'altro senso? Nessun problema: afferri quella maniglia all'angolo dello schienale e fai "slittare" lo schienale così da sederti nella direzione di tuo gradimento!!!
Il controllore poi, a fine corsa, passa a spostare i sedili vuoti in modo che siano già pronti per la corsa di ritorno!
Scendendo alla stazione capolinea, mi sono trovata in un piccolo quartiere sotterraneo con farmacia, negozietti, panchine per rilassarsi e... FRENCH MARKET dove potevi fare la spesa oppure comprarti cibi già pronti e sederti ad un tavolo e mangiare. So che questo c'è anche in molte stazioni italiane, ma dopo aver visto la stazione di partenza, questo non me l'aspettavo:
E poi uscita da qui... vengo accolta dalle mille braccia di Chicago. La meravigliosa Chicago. Sempre splendente. E la fortuna ha voluto che, anche questa volta, io trovassi un cielo spettacolarmente blu. Come mostrato nelle foto che seguono.
L'effetto del sole che si riflette su quel grattacielo è incredibile! |
quell'elicottero è rimasto lì una decina di minuti... |
Monumento ad Oppenheimer |
La bandiera Italiana ha sempre un certo fascino |
Chicago dal 18° piano! |
Michigan Avenue vista dal 18° piano |
Il Lago GHIACCIATO là in fondo! |
Questa era la mia opzione per il percorso a piedi ma... vista la temperatura il lungo-fiume non era proprio nelle mie corde. La prossima volta! |
Prossima gita... IN PRIMAVERA!!!
Dimenticavo: il tutto inframmezzato da una deliziosa insalata pomodoro e MOZZARELLA DI BUFALA... da sballo... mi si scioglieva in bocca. Ero all'estasi papillifero!!!!!!!!!!
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