... mille Harley, da queste parti, fanno sicuramente la fine dell'Inverno.
Sciami ormai di ogni guisa e forgia, colori e cromature brulicano per gli ampi vialoni e le highways.
L'androgino concentrato di storia, olio, pelle e arti abbarbicati a improbabili luccicanti trapezi a 5 piedi di altezza, sta partorendo bionde scosciate avanti negli anni e, spesso e volentieri, marcantoni tatuati che sembrano usciti uora-uora dal Blue Oyster Club di PoliceAcademy-ana memoria.
Ma non importa... un carnevale di bandane e frange pellate svolazzanti ci ricordano che il variegato popolo americano ha il vento tra i capelli e il sole sulle braccia nel DNA.
che belle foto, mio padre adora le Arley, l'America sarebbe il posto perfetto per lui
ReplyDeleteViaggiare in moto è un'esperienza quasi mistica, l'ho provato alcune volte molti anni fa con un amico!
ReplyDeleteNon c'è confronto con la macchina!
Visuale totale, libertà iinfinita!!!!
Andando in vacanza in Tentino mi incantavo a guardare gli "squadroni" di motoristi che venivano dalla Germania per i raduni...la mia invidia ribolliva di voglia di unirmi a quei pazzi!!!! ;-)