Kenosha-Courma... mezzo giro di Rolex!!!

...come direbbe il Cumenda Zampetti (Buonanima).
Il Memorial Day, oltre a portarsi via 4 faticosi e chilometrici compleanni, si presta come invitante occasione per la gitarella fuori porta.
In tre anni che siamo qui, ci siamo sempre chiesti: ma com'e' la Courma de'noartri?!?!?
Cosi':

Scintillante... rinfrescante:

Arriviamo accolti da questo cartello:

Ed eccola dal vivo:

E prezzi in quest'ordine di grandezza!!!

Ovviamente la gitarella non aveva come unica meta Courma... siamo infatti finiti a pedalare in pedalo', con annesso pic-nic galleggiante, in questa zona vicino ad Antioch, IL.

But first... Let me take a #Selfie!

Un mercoledì da leoni

Come già ho raccontato in questo post, l'8th grade (3^ media) è incentrata tutta sulla scelta della High School. Ma qui si va anche oltre, sì perché la scuola frequentata dai miei figli è l'unica, qui a Kenosha, che organizza le gite ai college.
Sono 3 in tutto.
La prima è stata al Carthage College che si trova qui a Kenosha. Poi alla UW Whitewater e infine alla UW Madison. Quando si è trattato di firmare l'autorizzazione per quest'ultima, ho chiesto di fare da accompagnatore. Ben sapendo che a mio figlio non avrebbe fatto piacere avere la mamma in mezzo alle balle intorno, ma gli ho spiegato le mie motivazioni: non ho mai avuto il piacere di visitare un vero campus e non so se avrò mai una seconda opportunità. Ha capito e ha accettato (vi dirò che è anche stato molto con me e ha pranzato con me anziché coi compagni perché, parole sue, la mia compagnia è più piacevole! Me lo godo finché non cambia idea!).

Mercoledì 21 Maggio
Partenza dal cortile della scuola alle 6:45am. Si chiedeva ai genitori accompagnatori di essere lì per le 6:30 per un breve meeting.
Per più di metà del tragitto siamo immersi nella nebbia. Ma chissene! Circa 1 ora e mezza di viaggio.

Ecco la mappa del college (clicca sull'immagine per vederla allargata)

Siamo stati divisi in 5 gruppi di 15-20 ragazzi ciascuno più due adulti. A farci da guida erano gli stessi studenti dell'università.
Per farvi capire le dimensioni di questa università: dalle 9 del mattino alle 6 di sera, con 30 minuti di pausa a pranzo, abbiamo visitato solamente le aree all'interno dei due quadrati rossi... avevo i piedi che fumavano. E ho capito perché tutti gli studenti hanno la bicicletta... Gli studenti che non hanno la bici, o d'inverno, hanno accesso gratuito ai mezzi pubblici.

Non è chiusa come altri campus, ma fa parte della città di Madison. Ci hanno spiegato che è una delle Università più grandi degli USA con 43.275 studenti.All'interno ci sono 920 club culturali e sportivi (dagli scacchi al football e chi più ne ha più ne metta). E se fra questi 920 non c'è quello che ti soddisfa, con 15$ ne crei uno a tuo piacimento.
Hanno anche diritto all'assistenza sanitaria "gratuita" (o meglio inclusa nel prezzo) con cliniche all'interno del campus.

Ecco l'elenco delle scuole e delle facoltà che vi sono all'interno:

Agricultural and Life Sciences, College of
Arts
Business, Wisconsin School of
Continuing Studies, Division of
Education, School of
Engineering, College of
Environmental Studies, Nelson Institute for
Graduate School
Human Ecology, School of
International Studies, Division of
Journalism and Mass Communication, School of
Law School
Letters & Science, College of
Library and Information Studies, School of
Medicine and Public Health, School of
Music, School of
Nursing, School of
Pharmacy, School of
Public Affairs, Robert M. La Follette School of
Social Work, School of
Veterinary Medicine, School of

Ogni studente si fa il proprio piano di studi, conforme a ciò che vuole poi fare, tenendo conto di credits vari. Ma non entro nel dettaglio perché non è ancora ora e sicuramente non ho le informazioni necessarie. Hanno anche dei piani di scambi culturali e la nostra guida era appena stata 4 mesi in Italia.
La giornata scolastica non è fittissima e se la gestiscono: ci sono studenti che hanno lezioni solo al mattino, altri che hanno un paio d'ore al mattino e un paio al pomeriggio. Le ore libere le impiegano studiando o lavorando. Sì perché c'è lavoro per ogni studente. Dalla guida turistica, al bar, alla biglietteria delle varie attività sportive. Insomma, tutti lavorano. E vengono pagati accreditando i soldi su una speciale debit card che fornisce l'università e che possono usare solo all'interno dell'Università.
Abbiamo visitato la facoltà di ingegneria con il museo di fisica, circondati dai mezzobusti di Einstein, Newton, Tesla... e i ragazzi si sono divertiti a fare esperimenti. Be', mica solo i ragazzi!Poi ci hanno fatto anche visitare Camp Randall che era il centro di formazione e recruitamento durante la Guerra Civile. Ma su cui attualmente sorge il campo di football dei Wisconsin Badgers, una delle due squadre nazionali del Wisconsin.
Bellissima la School of Business.
Ovviamente non mi sono fatta mancare una visita alla libreria, ad una delle librerie del campus. Non sono uscita a mani vuote, vi pare?

Un sogno. Un sogno davvero: conti alla mano in pochi possono permettersela. Unica speranza è davvero la borsa di studio. Un'idea dei costi senza borsa di studio?
$24.462 (circa €18.000) tutto compreso: libri, materiale didattico, tasse, assistenza sanitaria, dormitorio... Cifra che quasi raddoppia per i non residenti in Wisconsin. Ah, all'anno, ovvio!

Vi lascio alla galleria fotografica (ma non si vedono i miei occhi luccicanti!)

Buon viaggio!!!

Un altro WTF grosso cosi'...

Non aprite... quello spoiler!

S06E22 Season Finale

   

Vediamo chi resiste...

E' solo un bambino... ci saranno analogie?

Ci saranno... ci saranno...
Riprendo un vecchio post, di un anno e mezzo fa, perche' un recente articolo comparso su La Stampa me lo ha fatto ricordare.
Non e' importante lo sport praticato nello specifico... un bambino e' un bambino a prescindere dall'elemento che lo sostiene... terra, acqua, da quanto sono lunghe le righe del campo, da che forma hanno.
Mi era rimasto un piccolo obbligo legato a una richiesta nei commenti e, come si dice da queste parti: "Seek a closure"!

Ecco il vecchio post:

E una libera interpretazione della traduzione (Che fatica pero' ragazzi!!! Per la metrica... concedetemi le attenuanti generiche!):

Con il cuore che batte forte, e' in piedi li' al piatto

Le basi sono piene, "il dado e' tratto"

E' li' tutto solo, Mamma e Papa' non lo possono aiutare

Una battuta a questo punto la sua squadra farebbe segnare

Sventola la mazza a vuoto quando la palla sorvola il piatto

C'e' un mormorio dalla folla con grida e fischi al mancato contatto

Una voce sconsiderata urla, "Elimina il perdente."

Lacrime riempiono i suoi occhi, il gioco non e' piu' divertente.

Percio' apri il tuo cuore e lascialo giocare,

perche' in momenti come questi, un uomo puoi forgiare.

Ricordati di questo quando qualcuno lo oblia.

E' solo un bambino, non un uomo, suvvia!

Momento nostalgico: ON

Ogni anno, da alcuni anni a questa parte, questi sono giorni particolari in cui i ricordi si accavallano.

Ricordo ancora ogni attimo di quei giorni. Del giorno in cui mia mamma è arrivata per stare con me perché, diciamolo, mamma e figlia è giusto che stiano insieme quando una nuova vita deve arrivare. E il momento della mia prima (e praticamente ultima) contrazione. L'agitazione quando la dottoressa ha deciso di procedere con il cesareo d'urgenza. La gioia di quella vita fra le mie braccia che si nutriva dal mio seno. Era Stefano.

E due anni dopo celebravamo il suo secondo compleanno così:

E due giorni dopo io entravo in ospedale. E mia mamma, ancora una volta, era con me. E il momento in cui mi hanno chiamata per andare in sala parto. E l'attesa perché prima di me c'era un'emergenza, e quel dottore che mi stava accanto e mi tranquillizzava. E poi... il suo primo vagito. E io ero lì a guardare quella nuova vita. E nacque Francesca.

Amata FIN DAL PRIMO GIORNO, dal suo fratellino.

E ora? Ora quel ragazzo sta per compiere 14 anni. A Settembre andrà al liceo. E la ragazzina ne sta per compiere 12.
Non chiedetemi dove sia finito il tempo in mezzo, perché è letteralmente volato via. Ma una cosa la so per certo: da 14 anni la mia vita è migliore!

MOMENTO NOSTALGICO: OFF!!!

Teachers Appreciation Week

Anche quest'anno, come tutti gli anni, la prima settimana di Maggio, abbiamo celebrato la Teachers Appreciation Week.
Questa volta però ho partecipato in prima persona alla completa organizzazione e messa in opera della celebrazione. Alla fine ero distrutta ma soddisfatta delle facce felici degli insegnanti.
E' stata la mia amica Traci a coinvolgermi: lei è una persona che si agita facilmente e aveva bisogno di una persona più ottimista per fare tutto. Abbiamo cominciato a organizzare tutto a Marzo e abbiamo pensato di fare così:

Eh sì: ogni giorno della settimana abbiamo nutrito gli insegnanti. Ma secondo me hanno fatto il digiuno la settimana prima perché si sono avventati sul cibo come cavallette! Io e Traci ci guardavamo stupite, ma soprattutto ci chiedevamo se sarebbe bastato per tutti.
Be', la colazione è stata facile perché alle 7:30 ci siamo trovate a scuola, abbiamo allestito tutto e ce ne siamo andate.

Poi il pomeriggio siamo tornate per pulire e... c'erano solo più poche briciole!
Ma per i due pranzi... oh mamma!!!
Gli insegnanti mangiano su 3 turni e noi avevamo fatto in modo di dividere in tre le vivande dei due pranzi. Avevamo un crockpot per tenere in caldo il tutto. Appena un turno si era riempito i piatti, mettevamo nel crockpot il cibo per il turno successivo. Ma quelli del turno precedente pensavano fosse ancora per loro e si rimettevano in fila... abbiamo dovuto fermarli noi e dire: "Hey, siete 125, se mangi tutto tu non ne resta per gli altri"... no perché certe persone sono brave a predicare ma razzolano maluccio!

Comunque alla fine ce l'abbiamo fatta. Gli insegnanti erano molto contenti e l'ultimo giorno ho trovato questo sul tavolo:

Tutti gli insegnanti che ringraziavano!
Ah, se volete sapere perché quella mela rossa, leggete questo articolo oppure questo.

Ehm... se cominciamo adesso...

...coi 30 gradi... insomma non siamo mai contenti!

Tutto il mondo...

...e' paese...

Star Wars Day

E dopo il PI Day... non potevano non inventarsi... lo Star Wars Day!

Ecco cosa mi manca...

Chiacchierando in rete con alcune amiche insegnanti e poi con "LA" INSEGNANTE PIU' AMATA DA TUTTA LA NOSTRA FAMIGLIA, ci siamo confrontate sul sistema che usano qui per studiare la poesia.
Per intenderci quello che abbiamo raccontato in questo post e poi in quest altro.
Il mio primo pensiero l'ho rivolto a Dante. Insomma, non ci ha insegnato nulla sulla CREATIVITA'? L'individuo deve essere lasciato LIBERO di creare. Dubito fortemente che Dante, Leopardi, Foscolo, Carducci... abbiano usato questi sistemi così rigidi per creare i loro capolavori.

Una delle mie amiche mi racconta che lei legge una poesia in classe e poi ne parla con gli studenti lasciandoli liberi di esprimere ciò che la poesia ha trasmesso loro. Lei stessa si era commossa vedendo la passione con cui i suoi studenti leggevano A Silvia o L'Infinito. E ci credo!

Una bambina di 8 anni è stata in grado di scrivere questo:

Francesca legge e va lontano
Francesca che legge va lontano
I raggi del sole illuminano il suo viso
E non siamo solo noi ad avere il cuore,
ma anche le parole
E mentre Francesca legge
vedo le mie mani, che volano via libere

Poi ha anche scritto:

La meraviglia sta in quello che guardi?
Oppure sta nei tuoi sguardi?
La meraviglia è la sabbia calda che con i miei piedi sprofondo.
Oppure sta nel sorriso della mia mamma.
La meraviglia sono i delfini che saltano
Il loro verso per me è una ninna-nanna.
La meraviglia sono i granchietti che sugli scogli corrono svelti.

Ovviamente la più bella per me è questa:

Come è nata la sua passione per le poesie? Ve lo dice lei stessa in una cosa che ha scritto quando aveva quasi 9 anni:

Era sera e io mi ero addormentata.
La mattina, dopo colazione, sentii qualcuno che piangeva, allora mi sono subito affacciata alla finestra per vedere cosa fosse successo.
Vidi qualcosa di piccolo e lungo e scesi giù in giardino e vidi le PAROLE: pace, amore e felicità.
Allora chiesi loro cosa fosse successo, loro mi risposero: <> allora io risposi: <> le parole risposero: <> E da quel momento siamo stati sempre insieme ed è nata la mia passione per le poesie.

Vogliamo lasciare libera la creatività dei bambini? E se non è la poesia, magari è il disegno, o il racconto... non chiudiamo la creatività di questa magnifica età dietro a rigidi schemi che non porteranno mai a nulla.

L'arte è fantasia. Girate per l'Italia e guardate cosa la fantasia ha prodotto. Anche la cucina è fantasia. In tutto c'è la fantasia e la creatività.

Ecco cosa mi manca della scuola Italiana!

Ancora recinti e catene... pffffffffffffffffff!!!

Sopraffatta da James e Virginia indietro di 200 anni.

Co$e dell'altro mondo... e di que$to...

La posta riserva sempre tante sorprese... ma la lettera arrivata oggi risultava inequivocabilmente familiare... gia', stessa busta ricevuta piu' di un anno fa ma speravamo che il contenuto non fosse il medesimo, principalmente per evitare di tirare fuori dal solito cassetto il solito sottomento a protezione della "Cascata".

Vabeh, apriamo, va'... ed ecco apparire il famoso straccetto cartaceo: Curch Prayer Rug. Come recitano le istruzioni bisogna inginocchiarcisi sopra e pregare... ma attenzione pero' perche' lo straccetto deve andare anche a una seconda persona. Quindi una volta usato va riposto e ritornato...

Non preoccuparti, recitano le istruzioni, siamo qui per aiutarti, gratis, e per esaudire tre tuoi desideri... leggi bene:

Ed ecco la tua profezia sigillata... guarda che non puoi aprirla se hai deciso di non rispedirci lo "straccetto". La devi distruggere, senza aprirla e senza leggerla!

Chiaramente, non potevano mancare pagine e pagine di testimonianze di gente che: ha fatto i soldi, e' guarita da tutte le malattie, ha trovato la felicita', si e' disintossicata dalle droghe, ha ottenuto una casa da sogno, una nuova macchina, un nuovo lavoro, acri di terra...

E non poteva mancare la preaffrancata per la restituzione dello "straccetto" da passare poi al prossimo fortunato.

Uhm... sento qualcosa... sento che sto per cadere in tentazione... una tentazione fortissima... lo "straccetto"... lo "straccetto"... sii, lo "straccetto"...
Siiiiii! Scendo in campo! Neeeeeext!