Saturday, May 5, 2012

A volte basta poco

Ti svegli un sabato mattina e fuori piove. Questo sconvolgerà gran parte dei piani della giornata. Ma noi siamo una famiglia dinamica e flessibile e anche questa volta riusciremo a gestire i cambiamenti.

Anche quando ti sembra che qualcuno ti rem contro come quel simpaticone della Hertz...
E alla fine si supera anche il desiderio di faitare (dal verbo fight che si pronuncia fait e significa fare a pugni). Il ragazzo non aveva mai gestito una patente italiana e non aveva idea di come andasse registrata sui loro sistemi... Ma se io avessi avuto ancora il caro vecchio straccetto anziché il nuovo tipo di patente a tessera? Vabbe'. Andiamo oltre.

Andiamo alla posta che è meglio. Ed ecco che basta un pacco contenente regali dalla famiglia, e anche dall'amica, dal quale escono le voci delle mie sorelle, dei miei genitori, il loro stile inconfondibile nello scegliere i regali, nel confezionarli e nello scrivere il bigliettino. Ecco, basta questo e la giornata si trasforma. E fuori è come se ci fosse il sole, il cuore immediatamente si scalda. Sono emozioni incredibili.


Credo che bisognerebbe provarlo per capire. Bisognerebbe provare a stare lontani MESI, a non esserci a Natale, per il compleanno del padre, per tutti gli altri compleanni e anche per il tuo. Se si capisce cosa significa tutto questo, si capisce anche come l'emozione nell'aprire un pacco che arriva da casa possa diventare commozione.

Sì mamma, SONO FELICE, sono molto felice. Stare lontani è doloroso ma c'è il vostro Amore che porto sempre con me.

4 comments:

  1. E' vero, stare lontani mesi (nel mio caso DUE anni consecutivi senza tornare) ti fa apprezzare ogni piccolo (o grande) gesto dei tuoi cari! :) Sono contenta per voi!

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  2. È dura, ma ce la si fa perché questo è il sogno che rincorro da quando ero piccola. E se non sono riuscita a realizzarlo in tempo utlie per me, almeno lo faccio per i miei figli. E vederli, felici, rende felice anche me!

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  3. QUANTO TI CAPISCO.
    capisco quell'emozione, quella tristezza nel cuore e quanto sia speciale ricevere un pacco da "casa".
    capisco proprio tutto....

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  4. Grazie Elena. Credo che questo post possa servire a tutti coloro, tanti, che pensano che trasferirsi all'estero sia una "fuga di comodo". No ragazzi, non è così: ci vuole tanto coraggio e tanta forza. Ora lo so.

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