Tuesday, July 29, 2014
Sunday, July 27, 2014
Far West 2014: 2^ parte
Approfittiamo della generosa ospitalità dei nostri amici di Reno, aka Sierra Italia, per fare il resoconto di questi ultimi giorni di tour.
GIORNO 5 Luglio 22
Abbiamo imboccato la HW1, purtroppo un po' tardi. La strada è lunga. Ma svegliare i ragazzi in modo da partire ad orari decenti, non è semplice. Tra l'altro per uscire da Santa Monica abbiamo trovato traffico.
Insomma, il paesaggio è stato spettacolare. Tanto Oceano. Poi ci siamo fermati a Piedras Blancas per vedere i meravigliosi e enormi Sea Lions. Una meraviglia. Sono davvero grandi e particolari. E brutti! Poco più avanti c'è il faro ma siamo arrivati troppo tardi ed era chiuso quindi l'abbiamo visto dal cancello.
Il tramonto comincia a prendere vita cambiando i colori del paesaggio, del mare e del cielo. Ammiro il paesaggio: il sole che si riflette sul mare, le onde che si infrangono sulle pareti rocciose o su piccoli scogli che affiorano sull'acqua. Una di quelle scenografie che si potrebbe star lì seduti ore e ore a guardarla senza mai stufarsi. Ecco, questo pezzo di mondo lo osserverei ore e ore. Vorrei una casetta qui.
Ci fermiamo lungo la strada ad ammirare l'ultimissimo spicchio di sole andare a riposare.
Ci siamo comprati una specie di griglietta e stamattina abbiamo comprato della carne per fermarci a mangiare lungo la strada. Il pensiero va all'estrema siccità che quest'anno colpisce la California ma dei ragazzi in bici, a cui abbiamo chiesto consiglio, ci suggeriscono di andare poco più avanti dove c'è un campeggio attrezzato. Arriviamo al campeggio, parcheggiamo e ci organizziamo. Non c'è illuminazione quindi con le nostre piccole torcie ci aggiustiamo. È davvero un'avventura. Finito di mangiare ci rimettiamo in cammino verso San Francisco. Arriviamo alle 3:30... Sfatti!
GIORNO 6 Luglio 23
Avevamo in programma tante cose ma non ce l'abbiamo fatta: ci siamo svegliati tardi! Quindi faremo il programma ridotto. Prima tappa al comics books store per Stefano. Quindi, in attesa che si facciano le 3, andiamo al Pulgas Water Temple, un monumento all'acqua. Un luogo di pace totale assoluta!
Quindi ci siamo diretti verso la Silycon Valley dove avevamo appuntamento con Audrey per visitare gli uffici di EA. Per la gioia di Stefano.
Finito il giro siamo andati a fare delle commissioni per portare da bere al nostro ospite!
Alle 6:30 siamo arrivati da Antonio per la nostra pizza annuale! Spettacolare a dir poco e pure il dessert!
GIORNO 7 Luglio 24
Siamo al Presidio a contemplare la baia di San Francisco. Uno spettacolo! Benedetti anche da una giornata spettacolare. Qui in cima regna la pace e vorrei contemplarla in silenzio con voi!
Siamo stati alla Academy of Science...insomma, pensavo meglio!
Ed ora eccoci qui, nello stesso posto dove l'anno scorso abbiamo visto i fuochi del 4 luglio.
Una tappa al Ghirardelli per comprarci qualche cioccolatino e poi si fa ritorno all'hotel dove ci siamo fatti una minestrina con il nostro fornelletto.
GIORNO 8 Luglio 25
Sveglia presto perché oggi il tragitto è lungo. Francy non sta un granché. E ci ha fatto fermare lungo il tragitto per vomitare. Probabilmente un colpo di freddo ieri dopo la piscina.
La meta di oggi è Glass Beach e poi Redwood.
Puntiamo a nord proseguendo per la HW1 che ci fa passare sul Golden Gate, uno dei ponti più fotografati e più belli del mondo!
La HW1 è sconsigliata a chi soffre il mal d'auto!
Poco dopo aver passato il GG, si passa vicino ad una laguna. Consiglio di tenere gli occhi aperti e di fermarvi se, come me, siete amanti degli aironi (ma se non avete come me un marito che non intende fermarsi ogni volta che glielo chiedo...già perché, fosse per me, il viaggio durerebbe due giorni!). Comunque quella laguna era piena di aironi.
Il tragitto riempie i miei occhi di meraviglie autentiche, difficili da descrivere a parole. L'oceano a volte si scontra con la costa con forte impeto, altre volte invece sembrano accarezzarsi. La giornata poi è splendida e il colore del cielo si riflette sull'oceano. Poi in diversi punti si va verso l'interno e il blu del cielo con il verde o il giallo oro della vegetazione, formano contrasti commoventi. Non riesco a staccare gli occhi dal finestrino. Consiglio di fare il viaggio seduti dal lato sinistro! E consiglio anche di volgere lo sguardo verso il cielo perché io non ho mai visto così tanti falchi in vita mia. Quando ci siamo fermati per mia figlia, sopra di noi ne avevamo 11... Altro consiglio: spegnete il condizionatore e aprite il finestrino: l'aria è fresca e profuma di pino e finocchietto selvatico.
Ci siamo fermati, finalmente, a Glass Beach. Oltre alla spiaggetta dei vetri (ce ne sono tanti ma sospetto che alcuni siano stati aggiunti di recente perché la gente ne porta via sacchetti interi...non potrebbero essercene ancora così tanti) consiglio di andare a fare un salto alla spiaggia di lato che potrebbe regalare emozioni interessanti. Giochi di onde, scogli e colori non indifferenti. Ricordate che il giorno 5, lungo il primo pezzo della HW1, dissi che avrei voluto una casetta lì? Sbagliavo: la vorrei qui!
Non molto distante ci fermiamo a mangiare in una pizzeria decente e particolare (sono le 3 passate).
Riprendiamo la via verso Eureka e poi Arcata, dove abbiamo l'hotel. Ancora tre ore di viaggio. Ancora un pezzo molto bello sull'Oceano e poi si rientra all'interno. Suggestivo perché si cominciano ad intercettare gli alberi giganti.
Quando arriviamo a destinazione ci fermiamo a mangiare in una COOKHOUSE: cucina semplice, menù fisso e si mangia finché si riesce. Zuppa (molto buona), insalata, roastbeef, pollo fritto (:(), baked potatoes e un piccolo dolcino.
Dopo ci vuole una bella passeggiata in riva all'Oceano. Il sole è ormai tramontato, la sabbia è fredda, ma all'orizzonte i colori sono meravigliosi.
GIORNO 9 Luglio 26
Oggi andiamo a fare la Avenue of the Giants e poi ci dirigiamo a Reno.
Imbocchiamo la Avenue of the Giants da nord, Scotia, in direzione sud. Uno spettacolo di magnificienza, colori, luci e profumi. Ci sono tanti sentieri e campeggi. Il corso d'acqua è ridotto ad un piccolo rigagnolo.
Facciamo un paio di soste per fsre dei brevi sentieri indicati nella mappa. Noi non siamo hicker, siamo piuttosto dei "mordi e fuggi"!!!
Arriviamo in fondo alla Avenue e imbocchiamo la 101 per tornare verso nord, direzione Eureka. Quando incrociamo la HW36 che ci porterà verso Est, al Lassen Volcano.
Consiglio: fate il pieno di benzina prima di intraprendere la strada di montagna perché c'è una sola pompa che fa pagare la benzina a peso d'oro!
La strada è molto bella, sempre non adatta a chi soffre il mal d'auto. In alcuni tratti ricorda tanto la strada che conduce all'Overlook Hotel...
E ci riserva anche un paio di incontri interessanti: due cerbiatti e un'aquila.
Fuori dalla nostra auto ci sono 102 gradi F, 38C alle 5 del pomeriggio... E siamo intorno ai 1000 metri. Anche i vetri della macchina son caldi. Siamo scesi per fare pipì (mi raccomando non fatela per strada che in USA arrestano) e sembrava di entrare in un forno.
Ah, se contate sui vostri iPhone o Android, a meno che non abbiate un satellitare, non trovate campo per diverse ore. Anche ieri lungo la HW1 siamo rimasti a lungo fuori copertura.
Tuesday, July 22, 2014
Far West 2014: i primi 4 giorni
FAR WEST 2014
GIORNO 1 - Luglio 18
Partiti presto da casa: l'eccitazone ha fatto sì che alle 9:30 fossimo pronti!
Giretto al Gurnee Mills e poi via verso la Churrascaria. Mentre giravamo per cercare parcheggio il "capitone svettante" di casa urla "Papà papà! Giocano a volley... Le donne!" Trovato parcheggio e via, veloci come il vento a guardare le donne giocare a beach volleymentre la piccola di casa ricordava al padre che è un uomo sposato...
La Churrascaria si è rivelato il perfetto inizio della vacanze: bellissimo ristorante, simpatici i camerieri e ottimo cibo!
E ora, con il nostro solito anticipo, siamo in aeroporto in attesa di sapere a che gate dobbiamo andare.
Amo gli aeroporti. Trovo che siano luoghi particolarmente interessanti. Pieni di vita, senza mai tregua. Dagli addetti ai bagsgli, ai passeggeri, alla sicurezza, al check-in; i vari negozietti all'interno, le biglietterie; i piloti e le hostess; i controllori di volo e gli addetti ai vari terminali. Migliaia di persone e di individue. E poi i viaggiatori. Ognuno con la propria storia. Chi viaggia per piacere, chi per lavoro e chi va a trovare parenti malati o chi va ai funerali, chi va a curarsi in qualche luogo. Chi è felice e chi non lo è. Chi è innamorato e chi invece è ststo lasciato. E pensare che tutte queste persone sono individui a sé. Nessuno di loro ha lo stesso DNA di un altro. Nessuno di loro ha la vita di un altro. Trovo che sia affascinante. Poi io amo guardare la gente e immaginare le loro storie.
Non vedo l'ora di arrivare e rivedere l'hotel dove abbiamo vissuto un mese. Un mese speciale! Cercando di immaginare che effetto mi farà essere lì dopo 3 anni e mezzo.
Che arrivo assurdo! Sia o stati più di un'ora in aereo, fermi, in attesa che si liberasse un gate. Davanti a noi altri 6 aerei! Poi lo shuttle che ci ha portati all'hotel è rimasto imbottigliato in un traffico assurdo. Morale: sia arrivati all'hotel che erano le 2 passate e siamo andati a dormire alle 3:50!!!
GIORNO 2 - Luglio 19
Ho dormito poco e male. Ora sono le 7:30 e mi bruciano gli occhi, mi gira la testa e ho fame!
Il programma di oggi prevede gita a San Diego e stasera cena con Irene e Franca!!
Prima di andare a San Diego siamo andati a fare un po' di spesa. Siamo partiti verso DS intorno alle 11:30 ma c'era un traffico pazzesco e siamo arrivati alla USS MIDWAY che erano le 3:50... Quindi niente visita interna, solo all'esterno. Comunque interessante e con la statua del bacio.
Poi siamo andati al Cabrillo N.M.: spettacolare! Il panorama permetteva di vedere l'intera baia di SD e i cimiteri militari, proprio come quelli dei film, erano davvero perfetti.
A quel punto ci siamo diretti a Dana Point dove avevamo appuntamento con Irene&C. Irene, Franca, Bruno, Enrica e i piccoli si sono rivelati particolarmente simpatici. Sono stata contenta di averli incontrati. Una gran gioia e difficile salutarsi.
GIORNO 3 - Luglio 20
Con tutta calma, dopo una piacevole colazione e dopo aver concesso ai ragazzi un po' di piscina, ci siamo diretti verso lo stadio degli Angels. Altro revival!
Dopo siamo andati a Newport Beach e, dopo una passeggiata, ce la siamo spassata un po' in riva all'Oceano: spiaggia e mare sono un divertimento assicurato per i ragazzi. E dopo...altro revival: il Farro. Un ristorante italiano che ci piaceva molto e non ci ha deluso nemmeno oggi!
E ora siamo a Holliwood.
GIORNO 4 - Luglio 21
Sveglia comoda. L'hotel non prevede la colazione quindi siamo andatia farla alla Third Street Promenade: abbiamo trovato un caffè Lavazza...ma il cappuccino è un'arte e qui non l'hanno nel DNA. PECCATO. Poi una lunga camminata con la scusa di cercare una pharmacy. Arrivati in spiaggia era troppo presto e troppo assolato per stare lì quindi ci siamo piazzati all'ombra a cazzeggiare e sonnecchiare. Poi abbiamo noleggiato le bici per un giro sul caratteristico sentiero sulla spiaggia, fino a Venice e ritorno. E finalmente siamo andati in riva al mare e i ragazzi si sono fatti un bel bagno giocando con le onde.
Al ritorno verso l'hotel abbiamo fatto il giro per Beverly Hills e Rodeo Drive...
E poi passeggiata suhollywood Boulevard in cerca delle nostre Stelle preferite.
Ora ho sonno!
Domani rotta verso San Francisco attraverso la HW1!
GIORNO 1 - Luglio 18
Partiti presto da casa: l'eccitazone ha fatto sì che alle 9:30 fossimo pronti!
Giretto al Gurnee Mills e poi via verso la Churrascaria. Mentre giravamo per cercare parcheggio il "capitone svettante" di casa urla "Papà papà! Giocano a volley... Le donne!" Trovato parcheggio e via, veloci come il vento a guardare le donne giocare a beach volleymentre la piccola di casa ricordava al padre che è un uomo sposato...
La Churrascaria si è rivelato il perfetto inizio della vacanze: bellissimo ristorante, simpatici i camerieri e ottimo cibo!
E ora, con il nostro solito anticipo, siamo in aeroporto in attesa di sapere a che gate dobbiamo andare.
Amo gli aeroporti. Trovo che siano luoghi particolarmente interessanti. Pieni di vita, senza mai tregua. Dagli addetti ai bagsgli, ai passeggeri, alla sicurezza, al check-in; i vari negozietti all'interno, le biglietterie; i piloti e le hostess; i controllori di volo e gli addetti ai vari terminali. Migliaia di persone e di individue. E poi i viaggiatori. Ognuno con la propria storia. Chi viaggia per piacere, chi per lavoro e chi va a trovare parenti malati o chi va ai funerali, chi va a curarsi in qualche luogo. Chi è felice e chi non lo è. Chi è innamorato e chi invece è ststo lasciato. E pensare che tutte queste persone sono individui a sé. Nessuno di loro ha lo stesso DNA di un altro. Nessuno di loro ha la vita di un altro. Trovo che sia affascinante. Poi io amo guardare la gente e immaginare le loro storie.
Non vedo l'ora di arrivare e rivedere l'hotel dove abbiamo vissuto un mese. Un mese speciale! Cercando di immaginare che effetto mi farà essere lì dopo 3 anni e mezzo.
Che arrivo assurdo! Sia o stati più di un'ora in aereo, fermi, in attesa che si liberasse un gate. Davanti a noi altri 6 aerei! Poi lo shuttle che ci ha portati all'hotel è rimasto imbottigliato in un traffico assurdo. Morale: sia arrivati all'hotel che erano le 2 passate e siamo andati a dormire alle 3:50!!!
GIORNO 2 - Luglio 19
Ho dormito poco e male. Ora sono le 7:30 e mi bruciano gli occhi, mi gira la testa e ho fame!
Il programma di oggi prevede gita a San Diego e stasera cena con Irene e Franca!!
Prima di andare a San Diego siamo andati a fare un po' di spesa. Siamo partiti verso DS intorno alle 11:30 ma c'era un traffico pazzesco e siamo arrivati alla USS MIDWAY che erano le 3:50... Quindi niente visita interna, solo all'esterno. Comunque interessante e con la statua del bacio.
Poi siamo andati al Cabrillo N.M.: spettacolare! Il panorama permetteva di vedere l'intera baia di SD e i cimiteri militari, proprio come quelli dei film, erano davvero perfetti.
A quel punto ci siamo diretti a Dana Point dove avevamo appuntamento con Irene&C. Irene, Franca, Bruno, Enrica e i piccoli si sono rivelati particolarmente simpatici. Sono stata contenta di averli incontrati. Una gran gioia e difficile salutarsi.
GIORNO 3 - Luglio 20
Con tutta calma, dopo una piacevole colazione e dopo aver concesso ai ragazzi un po' di piscina, ci siamo diretti verso lo stadio degli Angels. Altro revival!
Dopo siamo andati a Newport Beach e, dopo una passeggiata, ce la siamo spassata un po' in riva all'Oceano: spiaggia e mare sono un divertimento assicurato per i ragazzi. E dopo...altro revival: il Farro. Un ristorante italiano che ci piaceva molto e non ci ha deluso nemmeno oggi!
E ora siamo a Holliwood.
GIORNO 4 - Luglio 21
Sveglia comoda. L'hotel non prevede la colazione quindi siamo andatia farla alla Third Street Promenade: abbiamo trovato un caffè Lavazza...ma il cappuccino è un'arte e qui non l'hanno nel DNA. PECCATO. Poi una lunga camminata con la scusa di cercare una pharmacy. Arrivati in spiaggia era troppo presto e troppo assolato per stare lì quindi ci siamo piazzati all'ombra a cazzeggiare e sonnecchiare. Poi abbiamo noleggiato le bici per un giro sul caratteristico sentiero sulla spiaggia, fino a Venice e ritorno. E finalmente siamo andati in riva al mare e i ragazzi si sono fatti un bel bagno giocando con le onde.
Al ritorno verso l'hotel abbiamo fatto il giro per Beverly Hills e Rodeo Drive...
E poi passeggiata suhollywood Boulevard in cerca delle nostre Stelle preferite.
Ora ho sonno!
Domani rotta verso San Francisco attraverso la HW1!
Monday, July 14, 2014
Ready, Set... Gooooooooo!
Mancano 4 giorni al nostro nuovo viaggio!
La meta l'hanno decisa i ragazzi: California.
Le tappe sono state scelte tutti insieme cercando di accontentare i desideri di tutti. Riusciremo quindi ad unire cultura, divertimento e cazzeggio con visita agli amici!
Si parte da LA, tappa a San Diego, poi su verso San Francisco lungo la HW1, e ancora a nord verso Glass Beach e Redwood. Poi si riscende verso Reno (una visita agli amici di Sierra Italia non si nega mai!).
Quindi un giretto intorno al Lake Tahoe mentre scendiamo verso Owens Lake. Un veloce passaggio alla Death Valley (il periodo non ci permette una gita lunga) e poi via verso Las Vegas.
E infine ritorno a LA.
Riceverete dettagli lungo il percorso!
La meta l'hanno decisa i ragazzi: California.
Le tappe sono state scelte tutti insieme cercando di accontentare i desideri di tutti. Riusciremo quindi ad unire cultura, divertimento e cazzeggio con visita agli amici!
Si parte da LA, tappa a San Diego, poi su verso San Francisco lungo la HW1, e ancora a nord verso Glass Beach e Redwood. Poi si riscende verso Reno (una visita agli amici di Sierra Italia non si nega mai!).
Quindi un giretto intorno al Lake Tahoe mentre scendiamo verso Owens Lake. Un veloce passaggio alla Death Valley (il periodo non ci permette una gita lunga) e poi via verso Las Vegas.
E infine ritorno a LA.
Riceverete dettagli lungo il percorso!
Sunday, July 13, 2014
The Real Winners for 2014 World Cup
SBAGLIATO!!!
Friday, July 4, 2014
Thursday, July 3, 2014
Grazie, Dario... non e' una pedante precisazione...
...ma quando imprechiamo per il freddo suino (come in questi giorni di autunno)... verrebbe meglio con la "C" aspirata!
Maremma Buhaiola!
Una foto, mille emozioni
Poi un giorno succede che sul tuo telefonino arriva un messaggio di whatsapp. Senza parole. D'altra parte non ce n'è proprio bisogno. Basta la foto. E dentro di te si aggroviglia tutto.
Mostri la foto al marito e lui dice un semplice, ma bonario "Bast*$%&"
UPDATE mi fanno notare che in realtà c'erano le parole ma... non le avevo notate:
Grazie perché intravedo le "mie" montagne e il verde Canavese.
Siete passati di lì, avete respirato la "mia" aria, avete posato le ruote su un asfalto che spesso abbiamo percorso anche noi. E sapere che avete pensato a noi... è un'emozione che fatico a contenere.
Mostri la foto al marito e lui dice un semplice, ma bonario "Bast*$%&"
UPDATE mi fanno notare che in realtà c'erano le parole ma... non le avevo notate:
L'importante è percorrere strade che ci portano in posti nuovi. E anche in questo viaggio abbiamo un pensiero per voi.Grazie amici per avermi mandato un'immagine che qualche tempo fa non mi avrebbe dato particolari emozioni. Ora invece è piena di emozioni.
Grazie perché intravedo le "mie" montagne e il verde Canavese.
Siete passati di lì, avete respirato la "mia" aria, avete posato le ruote su un asfalto che spesso abbiamo percorso anche noi. E sapere che avete pensato a noi... è un'emozione che fatico a contenere.
GRAZIE!!!
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