Thursday, February 28, 2019

PooPrint

La prima volta che siamo venuti negli USA con i nostri figli, nel febbraio 2008, le due cose da cui sono rimasti colpiti maggiormente sono state: le macchine che si fermano quando dei pedoni vogliono attraversare la strada e poter camminare a testa alta senza il rischio di pestare qualche cacca di cane.Ho sempre detestato le cacche dei cani in giro. Ho sempre trovato estremamente "cafone" da parte dei proprietari dei cani non pulire "dopo" i loro cani (come si dice qui: "clean after your dog").

Pochi giorni fa abbiamo ricevuto un avviso da parte degli amministratori del quartiere.


In poche parole esiste un programma che si chiama PooPrints (letteralmente "impronta della cacca"). Gli amministratori del quartiere richiedono a tutti gli abitanti in possesso di cani di fornire un campione di DNA del proprio cane, questo DNA verrà inserito in un registro nazionale, che quindi sarà valido ovunque negli USA, e se verranno trovate altre cacche il DNA verrà confrontato con quelli nel registro e il padrone multato di $150 (circa 132€). Qual'ora il proprietario del cane non fornisse il DNA verrà multato di $250 al mese finché non fornirà il campione.

E' una cosa seria e io l'approvo in pieno, però ammetto che mi ha fatto sorridere: è davvero così difficile raccogliere la cacca del proprio cane? A me farebbe schifo, lo ammetto, ma io non ho (e mai avrò) un cane!

4 comments:

  1. Ma mica la raccogli a mani nude ;) E` sempre e solo questione di senso civico, comunque: il cane non può pulire da solo, tocca a te (padrone) provvedere
    Baci bellezza :*

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  2. Wow, che iniziativa! Civiltà vera. Bravi!

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  3. Io sono ossessionata dalla cacca dei cani. Lavoro in un centro commerciale e molti padroni di cani non puliscono nemmeno lì.... Era meglio quando non avevano il permesso di entrarvi. Trovo giusta l'iniziativa che c'è lì.

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  4. Sorrido...
    Sorrido, io che ho sempre in tasca i sacchetti.

    d.

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