Preeso, Fratello!
Wednesday, November 30, 2011
Sunday, November 27, 2011
Non ho visto...
Non ho visto lacrime nei vostri occhi oggi;
ma le ho sentite gocciolarvi dentro.
Perdono,
Babbo.
La Vita è Adesso
La vita è adesso
nel vecchio albergo della terra
e ognuno in una stanza
e in una storia
di mattini più leggeri
e cieli smarginati di speranza
e di silenzi da ascoltare
e ti sorprenderai a cantare
ma non sai perché...
La vita è adesso
nei pomeriggi appena freschi
che ti viene sonno
e le campane girano le nuvole
e piove sui capelli
e sopra i tavolini dei caffè all'aperto
e ti domandi incerto chi sei tu...
sei tu... sei tu... sei tu...
Sei tu che spingi avanti il cuore
ed il lavoro duro
di essere uomo e non sapere
cosa sarà il futuro...
Sei tu nel tempo che ci fa più grandi
e soli in mezzo al mondo
con l'ansia di cercare insieme
un bene più profondo...
E un altro che ti dia respiro
e che si curvi verso te
con un'attesa di volersi di più
senza capir cos'è...
E tu che mi ricambi gli occhi
in questo istante immenso
sopra il rumore della gente
dimmi se questo ha un senso...
La vita è adesso
nell'aria tenera di un dopocena
e musi di bambini
contro i vetri
e prati che si lisciano come gattini
e stelle che si appicciano ai lampioni... milioni
mentre ti chiederai dove sei tu...
sei tu... sei tu... sei tu...
Sei tu che porterai il tuo amore
per cento e mille strade
perché non c'è mai fine al viaggio
anche se un sogno cade...
Sei tu che hai un vento nuovo tra le braccia
mentre mi vieni incontro
e imparerai che per morire
ti basterà un tramonto...
In una gioia che fa male
di più della malinconia
ed in qualunque sera ti troverai
non ti buttare via...
E non lasciare andare un giorno
per ritrovar te stesso
figlio di un cielo così bello
perché la vita è adesso...
è adesso...
è adesso...
nel vecchio albergo della terra
e ognuno in una stanza
e in una storia
di mattini più leggeri
e cieli smarginati di speranza
e di silenzi da ascoltare
e ti sorprenderai a cantare
ma non sai perché...
La vita è adesso
nei pomeriggi appena freschi
che ti viene sonno
e le campane girano le nuvole
e piove sui capelli
e sopra i tavolini dei caffè all'aperto
e ti domandi incerto chi sei tu...
sei tu... sei tu... sei tu...
Sei tu che spingi avanti il cuore
ed il lavoro duro
di essere uomo e non sapere
cosa sarà il futuro...
Sei tu nel tempo che ci fa più grandi
e soli in mezzo al mondo
con l'ansia di cercare insieme
un bene più profondo...
E un altro che ti dia respiro
e che si curvi verso te
con un'attesa di volersi di più
senza capir cos'è...
E tu che mi ricambi gli occhi
in questo istante immenso
sopra il rumore della gente
dimmi se questo ha un senso...
La vita è adesso
nell'aria tenera di un dopocena
e musi di bambini
contro i vetri
e prati che si lisciano come gattini
e stelle che si appicciano ai lampioni... milioni
mentre ti chiederai dove sei tu...
sei tu... sei tu... sei tu...
Sei tu che porterai il tuo amore
per cento e mille strade
perché non c'è mai fine al viaggio
anche se un sogno cade...
Sei tu che hai un vento nuovo tra le braccia
mentre mi vieni incontro
e imparerai che per morire
ti basterà un tramonto...
In una gioia che fa male
di più della malinconia
ed in qualunque sera ti troverai
non ti buttare via...
E non lasciare andare un giorno
per ritrovar te stesso
figlio di un cielo così bello
perché la vita è adesso...
è adesso...
è adesso...
Sunday, November 20, 2011
Non preoccuparti, figliolo...
... se mai facesse troppo freddo, potresti usare questo praticissimo grattino con manicotto incorporato per togliere il ghiaccio dal tuo parabrezza domattina.
Saturday, November 19, 2011
Friday, November 18, 2011
Addio fatina della Nation
Red Sox fans were stung with one of the more surprising departures Wednesday when NESN announced sideline reporter Heidi Watney was leaving the network after four seasons of coverage.
Thursday, November 17, 2011
Poi una mattina...
...mentre accompagni i figli a scuola, vedi comparire queste simpatiche asticelle arancioni fluorescenti. E ti chiedi "Che sono? A cosa servono?". E continui pigramente il tuo percorso quotidiano verso la scuola. E il tuo pigro e assonnato cervello intanto elabora e trova in un angolo remoto della memoria, ricordi di gite in Val D'Aosta... e ricorda di aver già visto quelle simpatiche asticelle arancioni. Ancora assonnata, impigrita, la tua memoria cerca di scavare più a fondo per ricordarsi a cosa servono. Ed ecco che all'improvviso, in un angolo ancora più remoto (si dice in italiano? Boh!?) trova la risposta...
QUELLE ASTICELLE VENGONO MESSE AI BORDI DELLA STRADA IN PREVISIONE DI GRANDI NEVICATE PER SEGNALARTI UN MARCIAPIEDE...
...ODDIO... MA ALLORA... QUESTO SIGNIFICA CHE...
PREVEDONO ARRIVI DAVVERO TANNNNNNNNNNNTA NEVE...
Io AMO il caldo, io AMO l'estate... Devo aver sbagliato parallelo... :(
Sunday, November 13, 2011
Sfoghi
Ieri sera mi sono lasciata andare ad uno sfogo! L'affermazione di Son mentre eravamo in macchina per andare a cena fuori mi ha dato il via: "Che bello! Mi piace andare a cena in intimità noi 4"... SONO 5 MESI CHE ANDIAMO A CENA, PRANZO E COLAZIONE IN INTIMITA' NOI 4! Io ora comincio ad essere anche un po' stufa: io voglio poter invitare amici a cena o essere invitata a cena da amici. Voglio avere una bella cucina per poter sfogare le mie abilità culinarie. Sono stufa di avere 2 fornelli, 4 piatti, 4 bicchieri, 4 forchette... Voglio dello spazio. Voglio che i miei figli abbiano un letto per ciascuno. Voglio avere una scrivania e un divano comodo per guardare la TV: non mi piace guardare la tv seduta sul letto!
A questo punto abbiamo deciso di dedicare questo viaggetto di 20 minuti ad uno sfogo liberatorio. Ciascuno di noi doveva dire cosa vorrebbe cambiare.
Dopo di me è partito Son: oltre a voler una stanza per sé, vorrebbe avere una sua scrivania e il posto per mettere le sue cose.
Daughter vorrebbe anche lei avere lo spazio per poter invitare amici a cena e un letto tutto per sé.
Dad vuole un divano comodo per guardare la tv, una sedia comoda e la sua scrivania. Comincia ad essere stufo di stare scomodo.
Nel buio della strada mi è scappata una lacrima ribelle. E' vero: siamo fortunati, stiamo realizzando il sogno di tutta una vita. Ma abbiamo ancora tanta strada da fare, è tutto ancora da costruire.
A questo punto abbiamo deciso di dedicare questo viaggetto di 20 minuti ad uno sfogo liberatorio. Ciascuno di noi doveva dire cosa vorrebbe cambiare.
Dopo di me è partito Son: oltre a voler una stanza per sé, vorrebbe avere una sua scrivania e il posto per mettere le sue cose.
Daughter vorrebbe anche lei avere lo spazio per poter invitare amici a cena e un letto tutto per sé.
Dad vuole un divano comodo per guardare la tv, una sedia comoda e la sua scrivania. Comincia ad essere stufo di stare scomodo.
Nel buio della strada mi è scappata una lacrima ribelle. E' vero: siamo fortunati, stiamo realizzando il sogno di tutta una vita. Ma abbiamo ancora tanta strada da fare, è tutto ancora da costruire.
Saturday, November 12, 2011
Cena a Burlington
Ottima cena a base di pesce questa sera a Burlington, WI.
... e un ottima scoperta birraiola della Lakefront Brewery ... tocca provare anche le altre a questo punto:
Procedure, procedure e ancora procedure!
Chi e' in grado di misurare, a mano, esattamente i 100 F / 38 C ... metta il dito qui sotto!
Mio caro Matthew...
... qui ti sbagli ... se fosse stato come dici tu ... saremmo stati in milioni per strada, non qualche decina di migliaia!
E la colpa di questo non e' certo del nostro Bunga Boy!!!
Friday, November 11, 2011
Thursday, November 10, 2011
La prima neve dell'anno!
I ragazzi, super felici, si sono precipitati fuori appena si sono accorti che nevicava. Stavano già pensando a fare a palle di neve, a fare il pupazzo... e invece ha smesso quasi subito. Lasciando però il posto ad un freddo polare!!!
Wednesday, November 9, 2011
Monday, November 7, 2011
Nationwide emergency test will be done Wednesday
The Federal Emergency Management Agency will have a nationwide test of the Emergency Alert System beginning at 1pm (E.T.) Wednesday.
Scheduled to last 30 seconds.
All broadcast radio and television stations must take part in the test, along with partecipating cable and satellite operators.
Scheduled to last 30 seconds.
All broadcast radio and television stations must take part in the test, along with partecipating cable and satellite operators.
What does the pledge mean?
I pledge allegiance to the flag of the United States of America.
And to the Republic for which it stands,
one nation under God,
one nation under God,
indivisible,
with liberty and justice for all.
Un bel giorno (2) ... Svelato il Mistero
Svelato il mistero del cartello...
Praticamente e' diventata effettiva dal 1 Novembre anche nel Wisconsin una legge che consente di portare, sulla persona o in prossimita', armi; purche' siano "concealed"="non visibili" e purche' non ne sia esplicitamente vietato il trasporto o l'ingresso negli edifici.
Appunti sulla scuola
I colloqui scolastici vengono fissati o poco prima o poco dopo la fine del QUARTER, che non è un quadrimestre. Il quarter dura 2 mesi.
Per i colloqui vengono calendarizzate 3 date con 3 fasce orarie differenti per soddisfare le esigenze di tutti:
1° Giorno: dalle 3.30pm alle 6.30pm
2° Giorno: dalle 5pm alle 7pm
3° Giorno: dalle 8am alle 10am
Il giorno in cui i colloqui hanno luogo la mattina, non c'è lezione.
Il giorno in cui finisce il QUARTER le lezioni terminano prima del pranzo.
Ogni mercoledì le lezioni terminano circa 1 ora prima del solito.
Una volta al mese le lezioni terminano prima del pranzo.
Altre notizie appena saranno disponibili!!!
Quindi per la piccola pare si allunghi il weekend del Thanksgiving!!!
Per i colloqui vengono calendarizzate 3 date con 3 fasce orarie differenti per soddisfare le esigenze di tutti:
1° Giorno: dalle 3.30pm alle 6.30pm
2° Giorno: dalle 5pm alle 7pm
3° Giorno: dalle 8am alle 10am
Il giorno in cui i colloqui hanno luogo la mattina, non c'è lezione.
Il giorno in cui finisce il QUARTER le lezioni terminano prima del pranzo.
Ogni mercoledì le lezioni terminano circa 1 ora prima del solito.
Una volta al mese le lezioni terminano prima del pranzo.
Altre notizie appena saranno disponibili!!!
Quindi per la piccola pare si allunghi il weekend del Thanksgiving!!!
Sunday, November 6, 2011
Cambio dell'ora
E con oggi anche noi siamo tornati all'ora solare e quindi siamo tornati ad avere 7 ore di differenza!
Qualcuno ieri sera ha dimenticato di togliere la sveglia che così stamattina è suonata alle 5.29 !!!
Prossimo cambio Domenica 11 Marzo 2012...
Qualcuno ieri sera ha dimenticato di togliere la sveglia che così stamattina è suonata alle 5.29 !!!
Prossimo cambio Domenica 11 Marzo 2012...
Fare la valigia
Non esiste una regola per fare le valigie: dipende dalla personalità del viaggiatore. Ci sono persone a cui non deve mancare la borsa abbinata, o scarpe per ogni occasione, così come i vestiti... ognuno ha le proprie necessità. Per quanto mi riguarda non mi interessa abbinare borse, né scarpe. A me serve essere pratica, muovermi facilmente.
Ricordatevi però sempre che non sempre il bagaglio può essere infinito... per venire negli USA c'è un peso massimo di 23Kg e UN SOLO bagaglio a testa, oltre i quali si paga un extra (e non è poco). E anche il bagaglio a mano ha un limite di 9Kg.
E ricordatevi anche che c'è il controllo e devono potervela aprire. Quindi, soprattutto quello a mano che dovrete aprire ad ogni scalo, deve essere ben organizzato.
Ecco come mi organizzo io.
Il bagaglio che andrà in stiva deve contenere l'essenziale ma l'indispensabile. Tenendo conto che: l'America è un paese civile in cui troverete più o meno tutto quello di cui potete aver bisogno se dimenticate qualcosa; l'abbigliamento costa molto meno che in Italia; ci sono LAUNDRY ovunque con tanto di asciugatrice (per questo conservate sempre i QUARTER che servono: 4 per il sapone, 4 per la lavatrice e 4 per l'asciugatrice). Quindi non serve che per 3 settimane vi portiate una valanga di roba. Calcolate che una volta a settimana o meno potete fare il bucato con facilità. Le laundry sono fornite di tavoli, sedie e, generalmente, anche di wifi.
Perché il bagaglio sia ben organizzato e comodo per i controlli, consiglio l'utilizzo delle buste per abiti comode anche per imbustare i vestiti sotto-vuoto e salvare lo spazio.
Se siete in compagnia scambiatevi i contenuti: se una valigia dovesse andar persa, l'altro non resta completamente senza cambio!
Nel bagaglio a mano tenetevi un cambio completo in quanto potrebbero verificarsi alcune situazioni che non vi devono cogliere impreparati:
SCENARIO 1. si perde il vostro bagaglio ma avendo un cambio nel bagaglio a mano almeno un paio di giorni potete resistere!
SCENARIO 2. per qualche strana ragione perdete la concidenza allo scalo e dovete fermarvi la notte in aeroporto. La compagnia aerea generalmente vi fornisce una bustina con il beauty d'emergenza e una T-SHIRT ma non so se a tutti basta una t-shirt come pigiama!!!
SCENARIO 3. potreste sporcarvi durante il volo o potreste avere disturbi di stomaco durante un volo particolarmente turbolento e quindi sarà necessario cambiarvi COMPLETAMENTE!
Ricordatevi che nel bagaglio a mano i detergenti devono essere in piccoli contenitori (qui negli USA in tutti i supermercati si trovano le misure giuste!).
Ad ogni scalo vi aprono il bagaglio a mano. Dovete essere pronti a tirare fuori il pc e i cellulari quindi vi consiglio di tenere tutto a portata di mano senza dover stravolgere l'intero contenuto del bagaglio.
Per le donne consiglio borse comode, spaziose, da tenere a tracolla e con i passaporti e le carte d'imbarco sempre a portata di mano.
E comunque sia, tenete sempre conto di un'importantissima regola che ho imparato dopo parecchi viaggi: PER QUANTO LEGGIATE INFORMAZIONI SU COME FARE IL BAGAGLIO... CI SARA' SEMPRE QUELLA SITUAZIONE CHE VI TROVERA' IMPREPARATI. Non vi agitate, mantenete la calma e affrontate qualsiasi situazione come un'avventura da poter raccontare a parenti o amici!
A me è successo un episodio che, dopo i primi momenti di panico, ho poi vissuto come un'avventura soprattutto per i miei figli che erano con me.
Arrivo in aeroporto con un buon margine di anticipo (nonostante siano richieste 2 ore io me ne prendo 3... NON SI SA MAI! Detesto i ritardatari e dover fare tutto di corsa!).
Check-in regolare, colazione (ci eravamo alzati un po' prima delle 4!).
Passiamo il controllo bagagli e giungiamo al gate. Troviamo anche un amico. Ci sediamo comodi a chiacchierare. Poi annunciano un guasto all'aereo e ci dicono di restare in attesa di informazioni. Noi eravamo diretti a Los Angeles con scalo a Londra.
Chiamano i passeggeri diretti a Las Vegas, Vancouver, San Francisco e non so che altro. Ma non noi. Aspettiamo... poi mi avvicino al personale di volo e chiedo e mi dicono che avevano chiamato anche Los Angeles. FALSO! Comunque... dovevamo andare a riprenderci i bagagli, andare alla biglietteria della BA e cambiare il volo... COOOOOOOSA??????
Riprendiamoci i bagagli (con i bambini preoccupati!). Andiamo alla biglietteria (coda di 3/4 d'ora). A noi si aggancia una signora con la figlia. Spaventate e spaesate si agganciano alla mia sicurezza e scioltezza.
Arrivato il nostro turno ci danno 2 possibilità: tornare l'indomani mattina e prendere lo stesso volo o prendere il primo volo e passare la notte a Londra (A SPESE LORO!). Opto per la seconda perché ormai casa era chiusa per 1 mese!
E rifacciamo il giro: check-in da rifare, controllo bagagli da rifate e poi una CORSA al gate perché stavano già imbarcando. Con i bambini in lacrime perché contavano di rivedere il padre quella sera e invece toccava aspettare l'indomani.
Ci imbarcano.
A Londra non troviamo nessuno in grado di aiutarci per capire cosa dobbiamo fare. Uno ci dice di andare al 5° piano, poi ci dicono di scendere al 2°... e su e giù... alla fine arriviamo dove una signora ci prenota un hotel, ci fornisce i biglietti di andata e ritorno per il bus, ci fornisce una bustina ciascuno con detergenti di prima emergenza, spazzolini, e una t-shirt per la notte. Fortuna che faceva caldo!
Cena all'hotel (ottima e abbondante).
Poi colazione il giorno dopo e poi finalmente si riprende il volo per Los Angeles.
Insomma, bisogna essere pronti a tutto. Un buon viaggiatore deve essere pronto all'avventura. Anche per questo vi consiglio di portarvi sempre un diario su cui appuntare tutto!!!
Buon viaggio!
Ricordatevi però sempre che non sempre il bagaglio può essere infinito... per venire negli USA c'è un peso massimo di 23Kg e UN SOLO bagaglio a testa, oltre i quali si paga un extra (e non è poco). E anche il bagaglio a mano ha un limite di 9Kg.
E ricordatevi anche che c'è il controllo e devono potervela aprire. Quindi, soprattutto quello a mano che dovrete aprire ad ogni scalo, deve essere ben organizzato.
Ecco come mi organizzo io.
Il bagaglio che andrà in stiva deve contenere l'essenziale ma l'indispensabile. Tenendo conto che: l'America è un paese civile in cui troverete più o meno tutto quello di cui potete aver bisogno se dimenticate qualcosa; l'abbigliamento costa molto meno che in Italia; ci sono LAUNDRY ovunque con tanto di asciugatrice (per questo conservate sempre i QUARTER che servono: 4 per il sapone, 4 per la lavatrice e 4 per l'asciugatrice). Quindi non serve che per 3 settimane vi portiate una valanga di roba. Calcolate che una volta a settimana o meno potete fare il bucato con facilità. Le laundry sono fornite di tavoli, sedie e, generalmente, anche di wifi.
Perché il bagaglio sia ben organizzato e comodo per i controlli, consiglio l'utilizzo delle buste per abiti comode anche per imbustare i vestiti sotto-vuoto e salvare lo spazio.
Se siete in compagnia scambiatevi i contenuti: se una valigia dovesse andar persa, l'altro non resta completamente senza cambio!
Nel bagaglio a mano tenetevi un cambio completo in quanto potrebbero verificarsi alcune situazioni che non vi devono cogliere impreparati:
SCENARIO 1. si perde il vostro bagaglio ma avendo un cambio nel bagaglio a mano almeno un paio di giorni potete resistere!
SCENARIO 2. per qualche strana ragione perdete la concidenza allo scalo e dovete fermarvi la notte in aeroporto. La compagnia aerea generalmente vi fornisce una bustina con il beauty d'emergenza e una T-SHIRT ma non so se a tutti basta una t-shirt come pigiama!!!
SCENARIO 3. potreste sporcarvi durante il volo o potreste avere disturbi di stomaco durante un volo particolarmente turbolento e quindi sarà necessario cambiarvi COMPLETAMENTE!
Ricordatevi che nel bagaglio a mano i detergenti devono essere in piccoli contenitori (qui negli USA in tutti i supermercati si trovano le misure giuste!).
Ad ogni scalo vi aprono il bagaglio a mano. Dovete essere pronti a tirare fuori il pc e i cellulari quindi vi consiglio di tenere tutto a portata di mano senza dover stravolgere l'intero contenuto del bagaglio.
Per le donne consiglio borse comode, spaziose, da tenere a tracolla e con i passaporti e le carte d'imbarco sempre a portata di mano.
E comunque sia, tenete sempre conto di un'importantissima regola che ho imparato dopo parecchi viaggi: PER QUANTO LEGGIATE INFORMAZIONI SU COME FARE IL BAGAGLIO... CI SARA' SEMPRE QUELLA SITUAZIONE CHE VI TROVERA' IMPREPARATI. Non vi agitate, mantenete la calma e affrontate qualsiasi situazione come un'avventura da poter raccontare a parenti o amici!
A me è successo un episodio che, dopo i primi momenti di panico, ho poi vissuto come un'avventura soprattutto per i miei figli che erano con me.
Arrivo in aeroporto con un buon margine di anticipo (nonostante siano richieste 2 ore io me ne prendo 3... NON SI SA MAI! Detesto i ritardatari e dover fare tutto di corsa!).
Check-in regolare, colazione (ci eravamo alzati un po' prima delle 4!).
Passiamo il controllo bagagli e giungiamo al gate. Troviamo anche un amico. Ci sediamo comodi a chiacchierare. Poi annunciano un guasto all'aereo e ci dicono di restare in attesa di informazioni. Noi eravamo diretti a Los Angeles con scalo a Londra.
Chiamano i passeggeri diretti a Las Vegas, Vancouver, San Francisco e non so che altro. Ma non noi. Aspettiamo... poi mi avvicino al personale di volo e chiedo e mi dicono che avevano chiamato anche Los Angeles. FALSO! Comunque... dovevamo andare a riprenderci i bagagli, andare alla biglietteria della BA e cambiare il volo... COOOOOOOSA??????
Riprendiamoci i bagagli (con i bambini preoccupati!). Andiamo alla biglietteria (coda di 3/4 d'ora). A noi si aggancia una signora con la figlia. Spaventate e spaesate si agganciano alla mia sicurezza e scioltezza.
Arrivato il nostro turno ci danno 2 possibilità: tornare l'indomani mattina e prendere lo stesso volo o prendere il primo volo e passare la notte a Londra (A SPESE LORO!). Opto per la seconda perché ormai casa era chiusa per 1 mese!
E rifacciamo il giro: check-in da rifare, controllo bagagli da rifate e poi una CORSA al gate perché stavano già imbarcando. Con i bambini in lacrime perché contavano di rivedere il padre quella sera e invece toccava aspettare l'indomani.
Ci imbarcano.
A Londra non troviamo nessuno in grado di aiutarci per capire cosa dobbiamo fare. Uno ci dice di andare al 5° piano, poi ci dicono di scendere al 2°... e su e giù... alla fine arriviamo dove una signora ci prenota un hotel, ci fornisce i biglietti di andata e ritorno per il bus, ci fornisce una bustina ciascuno con detergenti di prima emergenza, spazzolini, e una t-shirt per la notte. Fortuna che faceva caldo!
Cena all'hotel (ottima e abbondante).
Poi colazione il giorno dopo e poi finalmente si riprende il volo per Los Angeles.
Insomma, bisogna essere pronti a tutto. Un buon viaggiatore deve essere pronto all'avventura. Anche per questo vi consiglio di portarvi sempre un diario su cui appuntare tutto!!!
Buon viaggio!
Saturday, November 5, 2011
Un bel giorno ...
... attaccato al portone a vetri di ingresso dell'ufficio, trovo questo cartello...
Fall Harvest @Nash
Bellissima festa: con tanto spazio a disposizione, tanti giochi (trucco, hula-hoop, gonfiabili, cena, lotteria).
Io, tanto per cambiare, ho aiutato a servire le vivande!
Tanta gente, tanta allegria. E il Principal che chiamava i numeri dei biglietti vincenti in piedi su un tavolo!
Organizzata bene.
Io, tanto per cambiare, ho aiutato a servire le vivande!
Tanta gente, tanta allegria. E il Principal che chiamava i numeri dei biglietti vincenti in piedi su un tavolo!
Organizzata bene.
Thursday, November 3, 2011
Tuesday, November 1, 2011
Ora sappiamo come funziona!
I bambini emozionati, mascherati e accompagnati dai genitori vanno in giro per il loro quartiere bussando alle porte con la luce accesa (se la luce è spenta significa che non c'è nessuno o che non festeggiano Halloween) dicendo la frase magica "Trick 'r treat". Chi apre loro la porta dona o dei dolcetti o degli scherzetti... o entrambi!
Poi, di corsa e con la medesima emozione corrono a casa per essere loro stessi ad accogliere altri bambini (e non solo bambini) e consegnare loro dolcetti o scherzetti.
Ci è piaciuta molto questa tradizione. E abbiamo scoperto che anche da questa parte dell'Oceano esistono le "leggende metropolitane"!!!
Poi, di corsa e con la medesima emozione corrono a casa per essere loro stessi ad accogliere altri bambini (e non solo bambini) e consegnare loro dolcetti o scherzetti.
Ci è piaciuta molto questa tradizione. E abbiamo scoperto che anche da questa parte dell'Oceano esistono le "leggende metropolitane"!!!
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| I bambini vanno nelle case... |
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| ...e poi aspettano a casa che arrivino altri bambini! |
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