Perche' per le Europee non si puo' votare da qui esattamente come fatto per le Politiche?
Sono iscritto all'AIRE (Anagrafe Italiana Residenti Estero) e residente all'Estero, perche' dovrei votare per il sindaco di Bollate? Per lo stesso motivo, perche' dovrei votare per la Regione Lombardia?
"Per questa elezione la S.V. e' stata ammessa a votare in una sezione elettorale istituita nello Stato membro dell'Unione Europea in cui si trova e potra' votare nello Stato medesimo nel giorno che sara' stabilito dal Ministro dell'interno"... qualcuno mi fa uno schemino?
Non capisco se mi stanno dicendo che -Io sono al momento in uno stato Europeo e posso votare in loco (dove?) nello stato in cui mi trovo-... mah! Ma se mi hanno mandato loro stessi l'avviso in uno Stato non membro dell'Unione Europea!
Poi, va bene la tariffa agevolata sul biglietto del treno... ma mi spiegate come ci arrivo in treno da Kenosha, WI, USA a Bollate, MI, Italy?
Altra nota di colore, l'affrancatura e il ritorno dell'avviso in caso di impossibilita' del recapito: In Olanda??? For real?!?!?
Si' praticamente dicono che gli Stati Uniti sono un Paese Membro dell'Unione Europea.
ReplyDeleteIn realtà a me non sembra tanto complesso una volta che si accetta che la comunicazione è standard e non personalizzata.
ReplyDeletePoichè non si può votare per il parlamento europeo da un paese extra UE i cittadini ivi residenti vengono solo informati della tornata elettorale (che si svolge in date diverse in ogni Stato membro) e della possibilità di rientrare per votare.
Quelli residenti in altri Stati membri potranno, invece, optare per il voto dove si trovano, scegliendo se votare da lì per i candidati italiani presso gli appositi seggi, o nei seggi previsti dal paese in cui risiedono per la scelta di candidati che vi si presentano. oppure scegliere di tornare in Italia a votare.
L
Lo stesso vale per il cittadino di un altro Stato che risieda in Italia.
Chi invece si trova in un paese UE senza essere iscritto all'aire, se vuol votare dove si trova deve farne richiesta, perchè ovviamente risulta iscritto solo nelle liste elettorali di casa.
Spero di essere stata utile
Silvia
Ti ringrazio Silvia per il prezioso contributo e non ho motivo per non credere che prerequisiti, vincoli e dinamiche di questo evento/diritto siano quelli che hai descritto tu.
DeleteIl punto rimane proprio quello che tu hai evidenziato nella prima frase, con un paio di precisazioni.
La prima (che sostiene la seconda):
Perche' un ente della pubblica amministrazione (il Comune di Bollate) che ha tutti gli elementi per inviarmi una comunicazione coerente con la mia posizione civile, conosce le mie nuove coordinate, conosce requisiti, leggi e trattati che certificano la mia idoneita' a partecipare all'evento mi dovrebbe mandare una comunicazione "standard" e non una gia' filtrata e personalizzata?
La seconda:
Su quali basi io posso fare "l'accettazione" o meglio "l'assunzione" che la comunicazione che mi arriva e' "standard" e non "personalizzata" e quindi comportarmi di conseguenza, dal momento che e' sottoscritta da qualcuno che mi conosce bene?
Qual'e' il valore aggiunto di una comunicazione standard che, invece di chiarificare, confonde e che lascia a me l'onere di decidere se e' attinente alla mia posizione o no? Era veramente cosi' difficile riassumere le indicazioni che hai dato tu in due righe extra a monte o a valle del cedolino?
Il fatto poi che mi scriva il Comune di Bollate (dove di fatto non risiedo piu' da quasi 3 anni) e non il Consolato di Chicago (o qualsiasi altro Ente centrale in Italia), mi incuriosisce ancora di piu'... ma ho paura a farmi altre domande!
Ma sono dei geni del male! Ci vorrà tanto a fare due comunicazioni diverse per chi risiede in uno stato membro e per chi è fuori dall'Europa?
ReplyDeleteIn teoria no, i pratica ogni Stato membro ha la sua legge elettorale per le europee con regole diverse a seconda di chi sei, da dove vieni, per quale paese vuoi che il tuo voto valga e non tutti consentono le stesse cose.
DeleteSe interessa c'è i. Giro una petizione per armonizzare la disciplina, sotto tutti gli aspetti su europeancitizensabroad.eu
Silvia
e' arrivata pure a noi da Montepulciano. Abbiamo scritto al consolato e ci hanno detto che, per votare per le europee, in pratica, bisogna essere residente in un paese europeo (e lo sconto per il treno c'era pure sulle nostre ;-) ). La nostra e' arrivata per posta normale e come unico indirizzo di mancato recapito c'e' quello del Comune, almeno la nostra non andrebbe in Olanda :-D
ReplyDeleteCiao!!!!!!!!!!!