Dal 1° Marzo il nuovo gruppo autorizzato includeva "Retail food workers" (impiegati del settore alimentare al dettaglio). Ed è quello che faccio io, vendo torte.
Ho cliccato l'apposito link e mi sono prenotata.
Per la somministrazione dei vaccini, il Dipartimento Sanitario della Contea di Kenosha, ha preso in usufrutto un vecchio supermercato in disuso. Una struttura di poco più 9000mq (poco più di metà campo da calcio), con 380 posti auto.
Siamo arrivati alle 13:35 e l'appuntamento era alle 13:45
All'esterno, prima di entrare, una persona controllava le persone per sapere se era la prima dose o la seconda e ti dirigeva nell'apposito settore. All'interno altre due persone ti fanno la medesima domanda e ti dicono il percorso da fare (segui gli step azzurri). Sulla parete est c'erano alcuni tavoli dove, chi non aveva già compilato il modulo a casa, poteva compilarlo (le penne e le cartellette venivano poi opportunamente disinfettate). Al centro c'era la serpentina da seguire, ben distanziati.
Al termine della serpentina ci siamo ritrovati di fronte alla parete ovest su cui erano stati posizionati una decina di tavoli, due operatori per ciascun tavolo. Questi erano operatori sanitari, volontari, o militari. Ciascuno era dotato di un laptop: leggevano i dati del modulo e li inserivano sul computer per controllare l'appuntamento. Riportavano poi nome, cognome, e data di nascita sul tesserino vaccinale su cui era riportato il tipo di vaccino ricevuto (Pfeizer), la data, e la data della 2^ dose.
Ritirato il nostro tesserino, siamo stati dirottati verso un'altra serpentina molto più corta della prima. Sulla parete nord erano state predisposte 25 stazioni, ciascuna con un tavolo, una sedia, un operatore sanitario, e separate una dall'altra e dal corridoio con dei paravento.
Fatta la punturina (non ho paura, ma mi fa senso e mi giro dall'altra parte. Sempre!), ci hanno mandati in un'area dove ci saranno state un'ottantina di sedie (ben distanziate) e 4 o 5 orologi contro il muro, ad aspettare i nostri 15 minuti. Nel frattempo c'erano 5 o 6 persone che giravano fra le sedie. Passati i nostri 15 minuti, ce ne siamo andati col nostro adesivo.
Una volta a casa, nei vari fogli informativi che ci sono stati dati, suggerivano di registrarsi al sito V-Safe tramite il quale vengono monitorati i sintomi.
Dopo aver inserito nome, cognome, data di nascita, luogo e data del vaccino, ti vengono fatte le seguenti domande:
Come ti senti oggi?
Le opzioni sono: Bene - Così così - Male
Hai febbre?
Si o No
Che sintomi hai sul punto dell'iniezione?
Dolore - Arrossamento - Gonfiore - Prurito - Niente
Dolore - Arrossamento - Gonfiore - Prurito - Niente
Se rispondi si a uno o più, ti viene chiesto il livello di dolore, scegliendo fra Lieve - Moderato - Severo.
Hai altri sintomi generali?
Brividi - Mal di testa - Dolori articolari - Dolori muscolari - Affanno - Nausea - Vomito - Diarrea - Dolori addominali - Eruzione cutanea - Niente
Brividi - Mal di testa - Dolori articolari - Dolori muscolari - Affanno - Nausea - Vomito - Diarrea - Dolori addominali - Eruzione cutanea - Niente
Anche qui, se rispondi si a uno o più, ti viene chiesto il livello di dolore, scegliendo fra Lieve - Moderato - Severo.
Che impatto ha il dolore sulla tua attività?
Impossibilitato a lavorare - Impossibilitato a svolgere la mia normale attività - Ricorso alle cure di un medico - Nessun impatto.
Se il dolore è moderato o severo, vieni contattato da un operatore sanitario.
Ogni giorno, per le prossime due settimane, mi arriverà un messaggio con la richiesta di rispondere a queste domande e mi ricorderà il prossimo appuntamento.
Sono contenta di averlo fatto, sento di aver fatto del bene soprattutto pensando alla mia mamma.