Friday, June 21, 2013

Igiene e piccole manie

Sabrina mi ha gentilmente proposto un tema: l'igiene. E la sua proposta m'è piaciuta parecchio perché è un tema particolare.

Per quanto riguarda la casa vi confesso che non ho MAI sentito un'americana (tanto meno un americano) dire: Devo pulire casa. Certo non è una cosa a cui dedicano molto tempo e comunque vogliono la vita facile: niente secchi, stracci o mocio che siano. E' tanto comodo il panno già pronto all'uso. Devi solo attaccarlo all'apposito spazzolone e pulisci. Le salviette le hanno anche per pulire casa. E devo dire che le trovo particolarmente comode soprattutto quando con due "pompieri" in casa...
Da quanto mi è stato detto da fonti autorevoli: gli americani non lavano i vetri. Quando ho detto che devo lavare i vetri m'hanno sgranato tanto d'occhi... Non stirano: l'asciugatrice fa metà del lavoro. E le cose importanti le portano in lavanderia.
Io lavo i vetri (anzi, devo proprio farlo!), faccio le pulizie di casa e pulisco i bagni spesso. Stiro... ma solo le camicie da lavoro del marito e alcune, poche, altre cose. Insomma, cerco di prendere il meglio del popolo che mi ospita.

Quando sono in giro, fondamentalmente, gli americani non sporcano. Difficile trovare i bagni pubblici sporchi. Anche allo stadio, a fine partita, sono ancora decenti. Sono rispettosi. 
Ah però le macchine... ecco... a volte mi capita di vedere certe macchine... che sono dei veri e propri cessi disastri!!! Una volta al parcheggio del supermercato, accanto alla mia macchina ce n'era una... mamma mia... sul sedile dietro c'erano giocattoli, coperte, scarpe (non nuove, usate) sparse, bicchiere del McD, un pallone e non ricordo che altro. Quello è uno spettacolo da guardare: se andate in un grande parcheggio, facendo finta di niente, guardate dentro alle macchine...
Qui non sono maniaci della macchina come noi. Si vede subito: hanno modelli poco eleganti, vecchio stile, e non le curano, sono arruginite, cadono a pezzi. Per loro la macchina è un mezzo di trasporto e basta.

Per quanto riguarda l'igiene della persona: fanno tutti la doccia almeno ogni mattina, anche i ragazzini: la mattina appena si alzano si buttano in doccia. Hanno sempre appresso quei sanitizer folli (io non li amo tanto ma a volte sono comodi). Li hanno ovunque. Li trovi in ogni negozio pronti all'uso, negli uffici, nei supermercati e le donne li tengono attaccati alla borsetta. Ci sono dei porta-sanitizer davvero carini e i sanitizer li trovi DI OGNI PROFUMAZIONE! Anche ai cookies, alla cannella, alla mela candita...
Poi, con la scusa che hanno l'asciugatrice, si cambiano ogni giorno (mio figlio questa parte l'ha imparata benissimo... ).

Sabrina, spero di aver risposto alla tua domanda. Se ho trascurato qualcosa, fammelo sapere.

20 comments:

  1. Bello questo post, mi toglie alcune curiosità :)
    Non essendo mai stato negli Usa, posso solo basarmi sui "sentito dire", sui blog e su quello che si può intuire guardando films, telefilm, show ecc...
    Che gli americani fossero "lozzosi" è una cosa che mi è sempre saltata all'occhio (d'altronde "derivano" da inglesi e tedeschi che in quanto a igiene non brillano).
    Le cose principali che mi sono sempre chiesto sono:
    -ma come fanno a pulirsi dopo aver essere stati in bagno? Fanno la doccia o restano sporchi? (usare solo la carta non è la stessa cosa!)
    oppure usano il wc solo prima di fare la doccia?

    -si docciano tutte le mattine....ma la sera non la fanno? Cioè, vanno a letto con lo sporco e il sudore della giornata ma si lavano via quello del letto? Almeno si lavano i piedi prima di entrare sotto le coperte?!

    -ho visto che molti hanno la moquette anche nel bagno..... e ho detto tutto!

    -anche io in casa avevo la moquette in zona notte negli anni 80, poi prontamente sostituita col parquet, molto più igienico e facile da pulire. Vedo comunque che gli americani persistono con questa cosa, se poi aggiungi il non-pulire, si può facilmente immaginare quale micromondo si sia sviluppato tra quelle fibre!
    Poi sono tutti allergici, epperforza! Non puliscono nemmeno le camere dei bambini, che per natura sono casinari e non puliranno mai (forse è per questo che vengono su così)

    -riguardo alla pulizia bagni, bhè almeno un paio di volte alla settimana non guasterebbe!
    Sarà che sono cresciuto vedendo mia mamma pulire i bagni TUTTI I SANTI GIORNI! E disfare (completamente, anche il coprimaterasso)mettere le lenzuola alla finestra e rifare i letti, tutti i giorni.
    E stirare persino gli asciugamani della cucina e LE MUTANDE.
    Ma qua si passa al maniacale :)

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  2. Da persona che in Usa e in comunita' americane all'estero ha abitato per oltre quindici anni, mi sento qualificata per rispondere.
    E' vero, e' raro che un americano parli di pulire casa, ma non e' perche' la tengano sporca, e' perche' hanno una mentalita' diversa, mentre in Italia (ma non voglio generalizzare) esiste la gara a chi e' piu' virtuoso sacrificando il proprio tempo al martirio della pulizia della casa e dello stirare in estate con le finestre chiuse e senza AC, qui preferiscono parlare di quale promozione abbiano ricevuto al lavoro.
    Per le auto non sono maniaci come in Italia, pero' non e' vero che guidano catorci arrugginiti, oddio, capita di vederne ma la maggior parte sono auto normali, poi dipende dalle zone che si frequentano. In genere una mamma guida un minivan o un suv e all'interno tengono libri, video e giocattoli vari. Hai mai visto su Youtube il video di Mom my car? Una presa in giro a Pimp my car, prendono un minivan e lo trasformano nel minivan di una mamma con figli di diverse eta', e' molto divertente.

    Ora voglio rispondere a Mario.
    - Gli Americani non sono sporchi. O almeno quelli che conosco io. Ho fatto file, preso autobus, fatto la spesa al mercato in Europa e ti assicuro che ho sentito degli odori da svenimento. Ho fatto le stesse cose in Usa e non mi e' mai capitato di sentire una persona puzzolente, nemmeno un anziano.
    E comunque la popolazione americana, in particolare nel nord est e' formata da italiani e irlandesi, piu' che inglesi e tedeschi, spostandosi verso ovest la popolazione diventa svedese, norvegese ed est europea. Ogni zona e ogni stato ha la sua differente etnicita' maggioritaria.

    - Diverse persone dopo aver usato il bagno fanno da doccia, altre usano le salviette umidificate. Immagino dipenda da dove ci si trova, come funziona in Italia, se si lavora in ufficio pubblico la si trattiene finche' si torna a casa o gli uffici sono muniti di bidet e asciugamani personali?

    - La doccia si fa la mattina e quasi obbligatoriamente la sera, in particolare per i bambini il bagno/doccia della notte e' un rituale.

    - E' probabile che alcuni abbiano la moquette anche in bagno, ma ti assicuro e' una cosa rara.

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  3. Mario parte II.
    - La maggior parte delle case nella zona letto ha la moquette, credo sia piu' per motivi economici che altro, il nuovo trend e' il sughero, economicamente ed ecologicamente sostenibile. Ti assicuro che la moquette viene aspirata e abbiamo aspirapolveri particolari per chi ha animali domestici e/o allergie. Inoltre in qualsiasi supermercato o negozio di fai da te si noleggiano per una ventina di dollari al giorno dei macchinari che lavano a fondo e asciugano la moquette, e' una cosa che si fa ogni paio di mesi, altrimenti si chiama una compagnia che lo fa per noi o si compra il macchinario in questione. Probabilmente le persone dei blog che leggi tu sono nuove in Usa (o poco pulite) e non conoscono questi elettrodomestici. Un'altra cosa, gli americani lasciano le scarpe all'ingresso, in alcune zone in cui nevica hanno addirittura una mud room, che e' una sorta di ingresso in cui lasciare le scarpe umide e fangose.

    - Ma chi lo dice che gli americani non puliscono i bagni? Qui anche i bagni pubblici dello stadio, come dice Renata, sono decenti.
    Tu parli di tua mamma che puliva i bagni tutti i giorni, evidentemente era casalinga, tu la tua parte la facevi o lasciavi che lei facesse tutto? Qui la maggior parte delle donne lavorano fuori casa e tutti contribuiscono a mantenere la casa pulita. Non ho ancora visto una casa con bagno sporco e se dovessi venire in Usa e ti capitasse di entrare in un bagno e vedere una cosa appesa alla doccia sappi che e' un aggeggio con timer che ogni certo numero di ore spruzza tutto intorno alla doccia un prodotto per tenerla pulita. E probabilmente in un lato della tazza del gabinetto vedrai un esagono di gel che rilascia disinfettanti. Quando non si ha il lusso di stare in casa si trovano alternative.
    Spero di avere risposto alle tue domande, se dovessi avere altri dubbi o questioni contattami pure.

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    1. non conoscevo lággeggino della doccia? come si chiama? vorrei cercare qualche info in piu'...

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    2. Grazie per le delucidazioni :)
      Ripeto che parlo per sentito dire, per questo ho chiesto spiegazioni a persone più qualificate :) :)

      Quella delle scarpe la sapevo :) da noi chissà che puzzo di piedi :P
      Del sughero non lo sapevo invece, ero rimasto al bambù.
      Il gel nel water, beh di solito si usano le gabbiette ed ora ci sono i dischi di gel che si attaccano alla ceramica, mi pare normale...
      Riguardo al bidet, è vero nei luoghi pubblici non ci sono e ci si deve arrangiare :) ma in casa non guasterebbe, se dovessi abitare in usa, me lo farei installare di sicuro :)


      Una piccola precisazione, mia mamma per fortuna è ancora viva :) (entrambi i miei genitori)ora è in pensione ma lavorava e manteneva la casa (grande) in ordine con marito e 2 maschi da badare :) e la mia parte la faccio (dato che vivo con loro) piccolo esempio, mi siedo per la pipì, più comodo e non schizzi in giro ;) direi che ha fatto un buon lavoro :)


      Grazie ancora per le spiegazioni :) non manchero di chiedere, sono avido di info :) :)

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  4. Sono d'accordissimo con Georgia.
    Avevo dimenticato di dire appunto che gli americani, anche quando vanno a casa di altri, tolgono le scarpe.
    Si lavano molto e l'ho detto. Non puzzano.
    Io non pulisco i bagni tutti i giorni ma spesso. Amo la casa profumata anche se mio marito odia quei cosi che spargo per casa che rilasciano profumo.

    Per quanto riguarda le allergie: non mi risulta che gli americani siano più allergici degli italiani.

    Per quanto riguarda le macchine, credo che il problema qui sia l'inverno: usano talmente tanto anti-gelo sulle strade che, o lavi la macchina almeno ogni settimana, o alla fine dell'inverno trovi parecchie corrosioni. Per quello ne vediamo tante, ma tante davvero, arruginite!

    Grazie. Mi piace lo scambio di idee.

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    1. cara mom scusate se mi intrometto secondo gli steriotipi, francesi e inglesi puzzano, ma negli usa che ci sono statp non avevano bidet e ho visto persone sporche.

      c'è anche una gara che fanno chiamata rotten sneaker contest, iragazzini dai 5 ai 15 anni sulla scarpa che puzza di più, non scherzo, ovviamente non gerenalizzo ma sto fatto del bidet mi fa un po' senso

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  5. Concordo con tutto quello che hai scritto, anche se nonostante queste cose non ho l'impressione che siano "sporchi" dal punto di vista dell'igiene personale, ma solo nella gestione della casa. Sono andata a vedere case da affittare in cui c'erano montagne di panni per terra in fondo al letto, cartoni del cibo take away sporchi, ecc. mentre noi quando qualcuno deve venire a vedere casa la mettiamo in super ordine! E le macchine, oh come hai ragione!! :-)

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  6. Non posso dire di avere una grande esperienza di case private americane.
    E' pur vero che mai mi è mai capitato di trovarne sporche.

    So che a noi italiani la moquette in casa fa "un certo" effetto. Ma mi è più spesso capitato di trovare parquet...

    Per quanto riguarda i bagni pubblici, l'impressione che ho tratto nel mio peregrinare negli Usa è che sia raro trovarne sporchi: e questo non solo in ritoranti o fast food, ma anche nei supermercati, o cinema, o distributori di benzina.
    Vogliamo parlare della tabella oraria sulle pulizie: con descrizione dettagliata su cose si è lavato/pulito e il nome dell'addetto?
    Piccoli dettagli che balordiscono noi italiani.

    A proposito di bagni pubblici mi viene sempre in mentre quello che sentii dire qualche anno fa dal regista russo Andrei Michalkov-Konchalovsky. Risiedendo un po’ a New York e un po’ a Mosca, alla fine è arrivato alla conclusione che “laddove i bagni sono sporchi, la democrazia non funziona molto bene..."

    :-)

    d.

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    1. Questo rientra nella mia considerazione che in Italia quando qualcosa è pubblico, gratuito o disponibile, lo si DEVE DISTRUGGERE!
      I bagni pubblici italiani fanno, per restare in tema, cacare, quando la gente non è a casa propria, dà il peggio di sè!
      Nonostante siamo gli "inventori" della res publica, non ci curiamo affatto di essa.

      Se i bagni sono lo specchio della democrazia, bèh in Italia viene riflesso MOLTO BENE. Ma si sa che l'Italia è oligarchica con punte di anarchia :)

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  7. Fare le pulizie è un'attività insignificante, ripetitiva, inutile e alienante, che preferisco aggiudicare a chi la fa di mestiere, potendomelo permettere e lavorando da libera professionista ormai da un paio di decenni. Per lo stesso motivo, non giudico la gente in base a quanto sono bravi a pulire casa, proprio perché appunto è un'attività priva di significato. Provo inoltre grande compassione per coloro che incentrano la loro vita e il loro orgoglio personale, producendo riflessioni e persino articoli sulle pulizie di casa...

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  8. vivo in America da parecchi anni e vedo che l'unico motivo per cui le donne americane non hanno la fissa della casa che vedo donne italiane della generazione di mia madre, e' perche' lavorano molto di piu' e cercano di godersi un minimo la vita. Entrambe ragioni ottime e condivisibili.

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  9. ah dimenticavo... questo blog e' la fiera dei luoghi comuni e delle banalita'

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    1. Scusa se mi permetto, ma credo che nessuno ti obblighi a leggerlo, puoi dedicarti ad altro tranquillamente.
      Sarebbe poi carino da parte tua firmarti visto che sei così polemica.

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    2. ciao gianna come si fanno l domande su sto sito, sono da poco iscritto

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  10. Lavoro, potrei permettermi di assumere "una che lo fa di mestiere" ma mi piace prendermi cura di casa mia :-)))

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  11. Grazie Renata! Precisa, come sempre.
    Come immaginavo il rapporto con la propria casa, negli altri paesi (in generale), è molto più rilassato. Come dice qualcuno, qui in Italia se ti dedichi anima e corpo alle pulizie ti senti appagato, sei un eroe! Io invece direi un martire....Chi ha il pallino fisso della casa iper pulita-igienizzata-ordinata vive male e fa vivere nell'angoscia chi gli sta vicino. Per quanto riguarda le allergie penso (come è noto) che si manifestino maggiormente verso chi vive in ambienti troppo puliti e non il contrario.

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  12. Strano che la mia collega abbia parcheggiato in USA la sua macchina ... è esattamente come quella che hai descritto tu, scarpe, salviette sporche, maglie, attrezzature varie, insomma, un ces, ops un disastro

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  13. @georgia: scusate io sono stato a Ny americani ospitali e accoglieni ma studiando e vedendo film ho studiato e ho visto una cosa, molti ragazzini inclusi camminano scalzi, c'è anche una gara chiamata rotten sneaker contest sempre per i ragazzini a chi ha la scrpa che puzza di più, la moda unwashed è nata in usa brad pitt e non hanno i lbidet, ho visto persone poche attente all'igiene, ovviamente non gerenalizzo ma parlando per steriotipi i più puliti siammo noi italiani

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    1. scusate gli errori di battitura

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