Thursday, August 23, 2012

Storia di una sorpresa

C'era una volta, e per fortuna c'è ancora, un papà attento e premuroso.
Un bel giorno di Aprile questo papà con la mamma, anch'ella attenta, dolce e premurosa, scoprono che il giorno 21 Agosto nella ridente città di Chicago, a 1 ora di macchina... quando non c'è traffico (cioè mai!) dalla loro abitazione, si sarebbe disputata una partita di baseball New York Yankees contro Chicago White Sox. Il caso vuole che i NY Yankees siano la squadra del cuore del figlio maggiore di mamma e papà attenti e premurosi.
Non si tratta solo della squadra del cuore, ma di una vera e propria PASSIONE.
Il papà attento e premuroso decide di acquistare i biglietti senza però dire niente al figlio, primo perché sarebbero stati 4 mesi d'inferno a sentire questo bambino che aspettava questa partita, e poi per il piacere di fargli la sorpresa.

Passano i mesi.
Finisce la scuola.
Si va in vacanza.
Arriva l'amico italiano.
Va via l'amico italiano.
Arrivano gli amici italiani.
Vanno via gli amici italiani.

E arriva il 15 Agosto quando mamma e papà attenti e premurosi iniziano il gioco:
"Settimana prossima andiamo a Chicago" "A fare cosa?" "A conoscere un'amica di mamma della Sala da tè" "E quando esattamente?" "Martedì 21."
Nessuno sospetta nulla intorno a noi. La giornata inizia con le solite complicazioni: svegliare i ragazzi... e quando la mamma attenta e premurosa trova questo accanto al letto del figlio... non so se incazzarsi o ridere... e nell'indecisione si incazza!!!


Finalmente arriva l'ora di partire.
"Prendiamo dei golfini che in questo periodo la sera fa freddo e non sappiamo cosa ci faranno fare gli amici..."
E la mamma attenta e premurosa si munisce di zaino con dentro golfini e accessori

per non passare inosservati...

La giornata si presenta eccellente


Con la scia di un aereo che "trafigge" una nuvoletta innocente!!! La piccoletta di casa intanto, come al solito, si appisola sul sedile posteriore approfittando del grembo disponibile del fratellone!!!


Ed ecco avvicinarsi lo skyline di Chicago che io adoro soprattutto in giornate così limpide e luminose!


Siamo nei paraggi del ballpark e, nonostante i cartelli, il ragazzo non sospetta nulla!


Ed eccoci passare davanti al ballpark in cerca di un parcheggio... il ragazzo ancora non capisce. Ma vede diverse persone indossare la maglia dei NY Yankees allora, munito di un moderno cellulare con connessione wi-fi accede al sito mlb.com e verifica che partita c'è oggi... YANKEES CONTRO WHITE SOX... MA CI PENSATE??? SONO A POCHI METRI DAGLI YANKEES... DA DEREK JETER DA CANO DA TEXIERA DA... e l'elenco continua con tutti i giocatori...


"Ma davvero??? Giocano qui? Ma sei sicuro? Non è che ti sbagli?"... mica ha ancora capito...
Il papà attento e premuroso entra in un parcheggio proprio vicino al ballpark e il ragazzo comincia a capire:
"MAAAAA RAGAZZI??? DOVE STIAMO ANDANDO??? NON MI DITE??? STIAMO ANDANDO A VEDERE LA PARTITAAAAAAAAAAAAA??????????? VERAMENTEEEEEEEEEEEEE?????????" (il volume della voce sfiorava il limite legale di decibel ammessi in un abitacolo troppo piccolo...)!!!
Ed ecco qui l'espressione di un ragazzino felice perché fra pochi minuti potrà vedere la sua squadra del cuore e non attraverso lo schermo di una televisione (notare sullo sfondo un abbraccio fra il papà premuroso ed attento e la figlia destata dal suo sonnellino).

non è fantastico???
Che dite? E' riuscita bene la sorpresa?
Ed eccoci all'interno dello stadio. Non siamo proprio a bordo campo ma non importa: SIAMO QUI!


Questo è il segnale: LA PARTITA HA INIZIO!
La squadra ospite parte in attacco: NY Yankees alla battuta. Il lineup prevede che il primo in battuta sia il #2 Derek Jeter l'idolo del ragazzo...




Il pitcher avversario si prepara al lancio. Eye contact con il catcher, caricamento... lancio...  
 
guardatelo lui... DJ... che ghigno che ha... ha capito cosa sta per fare lui... MR 3000

La regola vorrebbe che il primo lancio si lasci passare... ma evidentemente era una palla golosa perché DJ la prende in pieno... e la palla VOLA... VOLA... VOLA... VOLA... ed è uno splendido SOLO HOME RUN...

Ecco ragazzo, questo è stato il nostro regalo per te. E il tuo idolo DJ ha fatto la sua parte per contribuire alla sorpresa.
Purtroppo il resto della partita non è stato altrettanto esilarante... anzi... noiosina e gli Yankees hanno perso. Ma non importa. Li hai visti. Erano lì e hai potuto osservare il tuo idolo!!!

5 comments:

  1. Questo racconto mi ha EMOZIONATO. Dolci questi genitori ATTENTI E PREMUROSI!

    ReplyDelete
  2. Un reportage più che un racconto, bello!

    ReplyDelete
  3. Grande Renata. Ora pero' devi fare una sorpresa alla sorellina!

    ReplyDelete
  4. solo vedere la facciotta sorridente del "sorpresato" Steve è tutto un programma di gioia! ;-)
    io adoro le sorprese!!!!
    Troppo divertente il biglietto "opportuno" di non voler svegliarsi!!!!

    ReplyDelete