Tuesday, June 12, 2012

Last day of school

Torno sempre un po' bambina l'ultimo giorno di scuola. Sento dentro quell'eccitazione che percepivo allora, quando ero ancora dietro i banchi di scuola, e mi emoziono. E poi alla fine della giornata... crollo esausta! Mah!
Oggi a scuola di mia figlia TUTTI gli alunni, abili e disabili, hanno fatto una bella camminata intorno alla scuola con il Preside in testa a tutti. In ordine di grado, dal 5° grado fino al kindergarten!


in primo piano il giardino preparato dai bambini


E poi tutti in palestra per salutare i bambini del 5° grado, gli insegnanti che l'anno prossimo non saranno più in questa scuola e il bidello che va in pensione.

Dentro di me, nel mio cuore, ho fatto un super applauso ai miei due figli che hanno fatto qualcosa di grandioso quest'anno: non solo hanno imparato argomenti nuovi, ma hanno imparato tutto in una lingua straniera, hanno imparato una nuova cultura, un nuovo modo di vivere; hanno dovuto imparare un nuovo metodo di lavoro, un nuovo sistema di svolgimento della routine scolastica. Tutto completamente nuovo. Hanno dovuto salutare i loro amici in Italia e inserirsi in una nuova cerchia di amicizie. Hanno pianto, hanno lottato, hanno riso, hanno temuto di non farcela a volte. Ma alla fine... eccoli: cresciuti non solo di statura, ma anche di cultura! Si sono arricchiti di una nuova meravigliosa esperienza. E non è poco. E non è da tutti farcela e in così poco tempo. Tutto mantenendo alto il rispetto per sé stessi, per il loro paese d'origine e per il paese che li sta ospitando.
Possono camminare a testa alta perché non siamo solo noi genitori ad essere fieri e orgogliosi di ciò che hanno fatto, ma ci sono altre persone, che io so, che sono orgogliose di quello che hanno fatto.

E ora... lascio spazio alle lacrime di mamma orgogliosa...

5 comments:

  1. Non lacrimare troppo, però!!! Sorridi di gioia e compiacimento per quello che hanno fatto e per i livelli che hanno raggiunto: sono davvero stati bravissimi!!!

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  2. Che bello leggere di quello che hanno fatto i tuoi figli e del tuo orgoglio per loro.
    Spero di poter far fare anch'io a mio figlio qcs di simile, magari quando è ancora piccolo, così sarà più facile.
    Complimenti a te e soprattutto ai tuoi figli.

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  3. Hai fatto, avete fatto, qualcosa di straordinario.
    E loro, di riflesso, con assoluta naturalezza, hanno fatto qualcosa di ancor più straordinario.
    Avete fatto loro un regalo straordinario: avete dato la possibilità a due ragazzi, di vedere un'altra vita, un'altro modo di vivere, un'altra cultura...
    Tutte cose - ma so che lo sapete - stra/ordinarie e che li renderanno (anzi che li hanno resi) più ricchi.
    Se ne accorgeranno anche loro, quando torneranno dai vecchi amichetti italiani...
    Loro sono bravi perché voi siete bravi.
    Semplice.
    :-)

    d.

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  4. Ero riuscita a smettere di piangere... Ora ricomincio.

    Grazie Dario!

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