Saturday, June 23, 2012

Bryce Canyon - Zion Canyons - Kolob Canyon - St. George

6/23
Pensavamo che la notte di Grand Canyon fosse stata la piu' fredda... ci sbagliavamo! Decisamente questa mattina si battevano le brocche a Bryce Canyon City. Mom, sostenuta dal suo telefonino farlocco, insisteva nel vedere un - davanti alla temperatura istantanea della minima (-1). The weather channel ottimisticamente, invece, ci lasciava intorno ai 7 gradi. Comunque un freddo porco che solo verso le 7, con il sole a scaldare il camper, ci lasciava un po' di tregua e ci faceva abbandonare maglione e calzini.
Colazia, un po' di ormai consueta manutenzione meccanica/idraulica e ci mettiamo per strada con destinazione Zion Canyons. L'ingresso al parco da Est prevede l'attraversamento di una lunga galleria buia, stretta e angusta (1.1 Miglia - 1700mt). Con le normali macchine si riesce a procedere contemporaneamente nei due sensi di marcia, con camper, grandi furgoni e pullman si puo' solo passare a senso alternato e viene applicata una soprattassa di passaggio di 15$ per foraggiare i rangers e gli ausiliari del traffico che si occupano di gestire il tutto.
Usciti dal tunnel - dello sbattimento - ci sembra di essere improvvisamente sbucati all'imbocco di una delle nostre tipiche valli Valdostane: grandi e stretti paretoni ai lati e il torrentello che scorre nella micro-piana del fondovalle. Big Papi non ci riesce a trovare alcuna differenza se non per il colore (rossastro) e la composizione delle rocce (non granito ma sabbia compressa).
Parcheggiamo a muzzo perche' sembrava che oggi si fossero mossi tutti quanti e prendiamo lo shuttle che ci porta fino in cima alla vallata (5 miglia) - il programma era, come ieri, arrivare in cima e farsi tutte le tappe/viewpoint a scendere. Il problema e' che non c'era moltissimo da vedere per strada. Ci siamo quindi fermati in cima e abbiamo tocciato caviglie e polpacci nel torrentello per rinfrescarci un cicinin.
Ritornati al fondo del Canyon con la navetta, ci siamo avventurati per un breve sentierino e abbiamo raggiunto il camper sotto il sole cocente del primissimo pomeriggio.
Con una sensazione latente di insoddisfazione decidiamo di fare rotta verso l'altro pezzo di parco a Nord Ovest di Zion; Kolob Canyon ci regala una prestazione appena al di sopra della sufficienza.
Nel precedente spostamento avevamo notato una imponente nuvola di fumo levarsi in lontananza all'orizzonte dalla zona di Hurricane,UT. Di ritorno da Kolob, scendendo sulla 15, scopriamo da mooooolto vicino l'entita' dell'incendio: una coltre di fumo il cui odore che si sentiva da miglia di distanza, 5 o 6 colline gia' completamente abbrustolite - non fumavano neanche piu' - un fronte ininterrotto di fuoco di circa 500 metri su altre due colline; lampeggianti, elicotteri e aerei Canadair a rovesciare impotenti cascate d'acqua. - No, mamma e papa', noi non siamo mai stati in pericolo, tranquilli!!!
Arriviamo al Walmart di St. George per le ultime spesucce della giornata e portiamo i bimbi a ristorarsi lo spirito in un Laser Mania downtown. Abbiamo scongelato la carnazza e quindi ci scappera' un altro BBQ per cena; molto piu' tardi pero' perche' ora fa ancora troppo caldo.
La giornata non e' ancora finita... e' possibile che ci sia ancora qualche variazione... intanto ci godiamo il freschetto del Laser Mania e proviamo a caricare qualche foto. Sono talmente tante che ci vorra' una vita.

1 comment:

  1. Anche a noi Zion non aveva etusiasmato così tanto, anche se merita comunque una visita... aspetto le foto ;)

    Coast 2 Coast

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