Sunday, April 1, 2012

Enrichment Fair

Venerdì nella scuola di nostra figlia si è svolta la Enrichment Fair (la Festa dell'Arricchimento). Provo qui a raccontarvela.

L'edificio scolastico era quasi tutto occupato: dalla palestra alla biblioteca, dalla mensa ai corridoi e le aule.
All'entrata distribuivano le mappe della scuola con tutte le attività.

OSPEDALE
In mezza ad un corridoio c'era l'Accettazione dove si compilava un foglio con i propri dati, il nome del medico (che era il nome del proprio figlio/a), allergie e il tipo di dolore (inventato!). Con questo foglio si passava in un'aula in cui un'infermiera, con l'aiuto del valoroso dottore (il figlio di cui sopra) misurava la pressione e poi auscultare il cuore (per un figlio auscultare il cuore della mamma ha il suo fascino!).
Si cambiava stanza dove erano esposte delle braccia di gomma con delle flebo infilate e spiegavano il funzionamento. Al "dottore" veniva data una siringa (piena d'acqua e senza ago) da iniettare in questo braccio.


Poco più in là un'nfermiera faceva stendere i bambini su un lettino e con un ecografo (vero!) faceva loro vedere il cuoricino che batteva con tanto di flusso sanguigno a colori.



Su un tavolo c'era un manichino del corpo umano e un teschio per far vedere tutti gli organi e i bambini potevano smontarlo e rimontarlo.

Il teschio finto è quello senza occhiali!!!
In un'altra stanza c'erano tutti gli accessori della sala operatoria: siringhe, garze, cerotti, camice, copertine sterili...
Nell'ultima stanza veniva consegnata la profilassi medica con la scatola delle "medicine" (jelly beans, M&M's, cioccolatini...) con una raccomandazione per il bambino: "queste non sono medicine vere. Le medicine vere devono essere mamma e papà a dartele! Non devi MAI prendere delle medicine senza l'autorizzazione di mamma e papà!"

Dimesso il paziente, si andava nella sala dei meteoriti dove un signore, che sapeva OGNI COSA dei meteoriti, ci ha raccontato davvero tutto. Facendoci vedere e toccare i diversi meteoriti classificati per luogo in cui sono stati trovati. Di alcuni ci ha mostrato anche l'interno.



Questa "innocua" pietruzza l'ho presa in mano e pesava più o meno quanto mia figlia...

A questo punto siamo andati a fare le magliette (tie dye shirts). Oggi fotografo il risultato finale.
Step 1: la maglietta viene bagnata e strizzata quindi si decide come la si vule arrotolare.
Step 2: una volta scelto il tipo di arrotolamento viene fissata con degli elastici

Step 3: messo su una grata per lo "sgocciolamento" del colore, ognuno scelga i colori che vuole usare




Step 4: finito di colorare la maglietta, la si avvolge nel giornale e in una busta per 24 ore. Poi la si lava in acqua calda e poi... vi farò vedere il risultato finale.

In palestra c'erano diverse "isole": quella del giardinaggio, della decorazione dei biscotti, dei CSI in cui dimostravano come vengono prelevate le impronte digitali:





Poi c'era l'isola del food decoration

Si sceglie il soggetto da decorare
Si scelgono i "cibi" con cui si vuole decorare
Con l'aiuto di colla e fantasia, si decora il soggetto
Per un risultato finale piacevole

E ancora... il percorso di guerra... !!!




 I cani poliziotto con la dimostrazione, i veterinari e infine il laboratorio di fisica:

Seduti su una pedana girevole dimostravano come, con l'aiuto di due pesi, allargando e stringendo le braccia, giravi più o meno velocemente.


Gli specchi deformanti
Le lenti che ingrandiscono e rimpiccioliscono
Le lattine che si muovono con un soffio sulle cannucce
Le palline che volano con l'aiuto di un fon
Il diapason e i suoni
Il generatore ellettrostatico: appoggiandovi la mano dopo qualche secondo si raddrizzano i peli...
...e anche i capelli!!!
Insomma, un vero e proprio arricchimento, non solo per i bambini, con il motto: IMPARARE DIVERTENDOSI.



10 comments:

  1. Wow! Che bella iniziativa! :)

    ReplyDelete
  2. viste da qua sono cose dell'altro mondo!

    ReplyDelete
  3. Ma che bello!Davvero una bella iniziativa!mi piace la filosofia del "imparare divertendosi"!

    ReplyDelete
  4. Filosofia che piace molto anche a me e anche ad alcune maestre italiane di mia conoscenza. Purtroppo dobbiamo "sopprimere" le maestre "vecchio stampo"

    ReplyDelete
  5. Ho sempre pensato che negli USA anche la vita scolastica fosse anni luce più in avanti che in italia!! Qui si limitano a spiegare ore ed ore lezioni noiose che non catturano l'attenzione di nessuno. Quello che hai descritto nel tuo posto è l'esempio perfetto di come si dovrebbe studiare ed imparare a scuola =) PS. il tuo blog è sempre molto interessante! grazie

    ReplyDelete
  6. *scusate l'errore di battitura volevo scrivere POST

    ReplyDelete
  7. Mon, hai proprio ragione sulle maestre vecchio stampo!Io ne ho avute 2 in particolare che aiuto, mai un lavoretto(se non sotto le feste commandate) simpatico che ti aiutasse a capire meglio quello che stai studiando!
    e' un peccato perchè un metodo educativo che secondo me non solo diverte tutti gli studenti, ma aiuterebbe chi ha piccole e grandi invalidità!

    ReplyDelete
  8. Mio figlio ne ha avute 2 pessime. Una addirittura in 5 anni MAI un sorriso, nemmeno il giorno della consegna del "diploma".
    Diversa cosa per mia figlia, di gran lunga più fortunata lei!!!

    ReplyDelete
  9. Bellissime queste inziative, si vede che sono cose del "nuovo mondo"!
    Le braccia mi hanno fatto un po' impressione, devo ammetterlo...

    ReplyDelete
  10. ma anche da noi lo faranno nell'anno che verrà, come diceva il grande Dalla. Santo cielo quante cose potremmo imparare ed insegnare fra popoli, ma non ci si parla mai abbastanza accidenti.
    Antonella R.

    ReplyDelete